ROMA CENTINAIA DI INQUILINI DELLE CASE POPOLARI E DEI PIANI DI ZONA MANIFESTANO IN CAMPIDOGLIO NELL'INDIFFERENZA DELLA GIUNTA CAPITOLINA.

Roma -

QUESTA È LA POLITICA DELLE PORTE APERTE AI CITTADINI SBANDIERATA IN CAMPAGNA ELETTORALE.

LA SINDACA NON RISPONDE ALLE NUMEROSE RICHIESTE DI INCONTRO, ULTIMA IL 31 GENNAIO 2018, PER CAPIRE I MOTIVI DELLA MANCATA APPLICAZIONE DELLA LEGGE PER I PDZ DI ROMA E DELL'INESISTENTE GESTIONE DELLE CASE POPOLARI, LASCIATE AL DEGRADO.

SI VUOLE COPRIRE LA MANCANZA DI UNA POLITICA PER LA CASA CON GLI SGOMBERI CONTRO I PIÙ DEBOLI!

Manifestazione in Campidoglio, oggi 27 marzo. La giunta non ci riceve, la Raggi non si degna nemmeno di prendere in considerazione l' idea di interloquire con i cittadini e le cittadine in emergenza abitativa. Nessuno di loro, deputato a gestire la cosa pubblica, decide di incontrarci per confrontarci e dare delle risposte su una questione fondamentale.

A cosa serve quindi continuare a chiedere? Per subire altre umiliazioni, quando sappiamo bene che la Costituzione e i principi di una vera Giustizia Sociale riconoscono il diritto all'abitare come diritto da garantire, fondamentale e inalienabile? Riprendiamoci tutto ciò che è nostro, casa, diritti, dignità!

Chi nega il diritto all'abitare, chi sottrae la casa a chi non ha dove andare, è nella piena illegalità e violenza!

Tanti gli interventi durante la manifestazione, delle persone che vivono nei lotti popolari, degli inquilini dei piani di zona, delle persone sotto sfratto o a sfratto già avvenuto, che si ritrovano in strada, così come chi non dorme mai sonni tranquilli per la costante paura di essere buttato fuori all'alba dalle forze non si sa di quale ordine! Con noi anche la signora Paola, che ha subito la violenza dello sfratto, finendo in ospedale, ed ora non ha ancora un posto stabile dove poter andare, mentre la casa che abitava, assegnata, ad oggi è ancora vuota! Ci sono 150 mila case vuote nella Capitale, più centinaia di spazi in disuso che possono essere utilizzati per rispondere all'emergenza abitativa, e invece migliaia di persone, nuclei familiari vivono in strada o dormono in macchina, o in alloggi di fortuna in condizioni spesso totalmente insalubri e pericolosi! Tutto questo è vergognoso e criminoso! Permettere questo è il vero reato; il diritto all'abitare è un diritto sacrosanto, essenziale, inalienabile che deve essere garantito a tutti. Noi non molliamo

 

Michelangelo, Maria Vittoria, Giacomo, Paola, Giulia, Gigi, Daniele, Lorenzo, Davide, Francesco, Mimmo, e tante compagne e compagni, unit* nella lotta!