PER UN'ALTRA IDEA DI CITTA': 12 FEBBRAIO ORE 15 MOBILITAZIONE IN CAMPIDOGLIO

Roma -

MOBILITIAMOCI PER IL DIRITTO ALL’ABITARE

MOBILITIAMOCI  PER UN’ALTRA IDEA DI CITTA’

 

Venerdì pomeriggio abbiamo avuto la conferma che una Città migliore è realizzabile soltanto con la mobilitazione diretta dei cittadini.

L’emergenza abitativa è giunta a livelli insostenibili, la delibera 110/05 è rimasta inattuata e il piano per la realizzazione di 20.000 case più volte sbandierato dall’amministrazione comunale si è dimostrato una presa in giro.

Questo è il quadro che ci ha costretti ad occupare il palazzo del campidoglio per ottenere l’impegno della maggioranza del consiglio comunale ad approvare una risoluzione che garantisca la definizione dei provvedimenti in cantiere ( cambi di destinazione d’uso, attuazione del piano casa del governo e approvazione delle aree per l’edilizia pubblica), interventi per il blocco degli sfratti e degli sgomberi, ed impegni seri per la prossima consigliatura (garanzie per le nuove situazioni di emergenza, utilizzo delle caserme dismesse per il diritto all’abitare e realizzazione del piano casa).

Martedì torna in consiglio per l’approvazione definitiva il piano regolatore generale.

Dal 2003 - anno in cui il nuovo piano fu adottato dal consiglio comunale - sono stati approvati almeno trenta grandi progetti in variante, che si aggiungono ai 60 milioni di metri cubi di cemento già regalati ai costruttori. Ad esempio, nel comprensorio della Bufalotta, il Comune intende imporre al posto dei servizi previsti  nuove case, ovviamente a canone libero e per la compravendita. E nelle aree dell'ex Fiera di Roma vorrebbe far costruire 300 mila metri cubi di cemento.

Questo è stato il modello Veltroni:  arricchire i poteri forti a scapito della qualità della vita dei cittadini.

Per questo invitiamo associazioni, centri sociali, comitati, singoli, amministratori locali, movimenti di lotta, che in questi anni si sono battuti contro questo modello,  a mobilitarsi insieme per impedire ogni deroga ulteriore al piano regolatore e imporre al consiglio l’approvazione della mozione sul diritto all’abitare. Siamo convinti, infatti, che sia necessaria una grande alleanza tra le diverse realtà sociali contro il nuovo Sacco di Roma.

Costruiamo dunque una grande mobilitazione in campidoglio per un’altra idea di città. Una città in cui si realizza edilizia pubblica soprattutto recuperando il costruito (ad esempio utilizzando le caserme in dismissione e le 270.000 case sfitte censite), dove si garantiscono servizi, trasporto pubblico e verde per i cittadini.

Una città a misura di chi la vive non di chi ci specula.

 

MARTEDI’ 12 FEBBRAIO ORE 15.00 P.ZZA DEL CAMPIDOGLIO

 

Movimenti per il diritto all'abitare