Brescia, bloccati due sfratti in città

Brescia -


(red.) Ancora sfratti bloccati a Brescia.
A impedire l’esecuzione nella mattina di lunedì 14 aprile è stata l’associazione Diritti per tutti. Il primo sfratto era ai danni di una donna africana con tre figli minorenni in Traversa settima Quartiere Abba. E’ stato rinviato al 26 maggio.
Il secondo era previsto in via Monte Ortigara 35, dove abita una famiglia di origine pachistana con 4 bambini piccoli. Il padre ha lavorato per 8 anni come operaio in una ditta di imballaggi, ma l’anno scorso è stato licenziato e non ha più pagato l’affitto, 475 euro mensili. La famiglia abita in uno stabile fatiscente di
proprietà della Mael Spa, una holding di controllo di un gruppo diversificato che, come ricorda l’associazione, fa capo all’avvocato bresciano Lino Gervasoni (ex politico democristiano) ed operante nell’immobiliare, nella finanza d’impresa e nel turismo.
Lo sfratto è stato bloccato e rinviato al 19 maggio, quando ci sarà una iniziativa pubblica per denunciare lo stato di degrado in cui sono costrette a vivere diverse famiglie in questo stabile.