MENTRE CONTINUA LA TRUFFA DEI PIANI DI ZONA LA REGIONE LAZIO RIMANE IMMOBILE. 17 NOVEMBRE TUTTI A GARBATELLA

Martedì 17 novembre ore 15,00

MANIFESTAZIONE alla REGIONE LAZIO

Roma -

In questi ultimi mesi sta emergendo un quadro impressionante degli effetti determinati dalla truffa sui Piani di Zona di edilizia agevolata, perpetuata su decine di migliaia di inquilini.

Stanno venendo a galla, giorno dopo giorno, un’infinità di casi drammatici: decine e decine di famiglie sono sotto sfratto nonostante abbiano pagato l’alloggio che abitano al prezzo massimo di cessione, a un costo superiore a quanto stabilito dalla legge; altrettante famiglie sono sempre sotto sfratto perché non riescono più a sostenere i canoni richiesti, nonostante abbiano diritto ad avere la restituzione delle somme di affitto, illegalmente pagate in più e ignorando che la destinazione di questi piani è quella di favorire proprio le categorie più deboli e la soluzione all’emergenza abitativa.

Sta affiorando un groviglio di illegalità e di complicità politica e amministrativa che fa impallidire l’inchiesta sul malaffare a Roma, venuto fuori fino ad ora dall’inchiesta su Mafia Capitale.

Cooperative e imprese, finanziate con i soldi di tutti noi (L. 179/92 e art.18 L. 203/91), hanno truffato gli inquilini gonfiando gli affitti e i valori di vendita perché non hanno tolto il finanziamento pubblico dai prezzi massimi di cessione e ne hanno ingrossato il valore al mq.; non hanno presentato i piani finanziari e non sono state applicate dal Comune le sanzioni previste; hanno consegnato alloggi in assenza dei servizi primari e dell’abitabilità; hanno rivenduto illegalmente gli immobili; hanno richiesto gli sfratti per le famiglie in difficoltà a pagare i canoni; non hanno ancora completato l’urbanizzazione dei P.d.Z., dopo tanti anni; hanno persino conferito il proprio patrimonio ai Fondi immobiliari con il consenso della Regione Lazio in presenza di procedimenti dell’Autorità giudiziaria.

Che tutto questo sia illegale lo stabiliscono le recenti sentenze del Tar del Lazio, confermate dal Consiglio di Stato e la corte di Cassazione a sezioni unite di metà settembre 2015.

Nonostante queste sentenze gli inquilini debbono subire da una parte l’assenza complice delle Amministrazioni regionale e comunale, dall’altra la magistratura civile che, come nel caso di Tor Vergata, convalida gli sfratti per gli inquilini che hanno pagato i loro alloggi, nonostante la coop. richieda somme illegali fuori dalla legge e nonostante per gli stessi alloggi è in corso un’indagine della magistratura penale per truffa, corruzione, ecc. Lo stesso sta accadendo a Castelverde, Selva Candida e in tante altre situazioni.

QUESTO SUCCEDE CON LA COMPLICITA’ DELLE AMMINISTRAZIONI PREPOSTE AL CONTROLLO, LE QUALI NON STANNO MUOVENDO UN DITO.

L’ASIA-USB invita tutti gli inquilini dei piani di zona alla mobilitazione per chiedere al Presidente Zingaretti il blocco degli sfratti e la fine della truffa sugli alloggi di edilizia agevolata.

Martedì 17 novembre ore 15,00

MANIFESTAZIONE

alla REGIONE LAZIO

In Via Giovanni Genocchi (Cristoforo Colombo – Garbatella