CAGLIARI: 29 LUGLIO PRESIDIO CONTRO GLI SFRATTI

Palazzo della Regione, via Roma - Cagliari - ore 10,30

Cagliari -

Non sono più solo gli immigrati, né gli sfrattati, ad esprimere un diffuso bisogno esistenziale di case. Oggi, sono migliaia di persone a rivendicare il diritto ad avere un tetto sopra la testa: giovani in procinto di lasciare la famiglia, coppie di nuova formazione, separati e divorziati, anziani costretti a scegliere tra la coabitazione con i figli adulti ed il ricovero. Sono migliaia di persone per le quali alla casa non è legata solo la necessità di “ripararsi dalle intemperie”, ma soprattutto la volontà di una vita autonoma, la possibilità di effettuare liberamente la proprie scelta di vita.

 

Invece, di fronte a queste istanze, gli speculatori – quelli che traggono profitto dalla manipolazione del mercato immobiliare – si stanno prendendo la loro rivincita. Su scala locale e nazionale, ciò a cui stiamo assistendo è infatti un imponente processo di valorizzazione e di rafforzamento della rendita urbana, dove anche la gestione del patrimonio pubblico risponde a “logiche politiche” che di logico hanno ben poco. 

 

Quale logica guida lo sfratto di donne incinta con figli? O di persone a basso reddito che, visti gli affitti, faticherebbero a pagarne uno?

 

In tutta la Sardegna decine di famiglie rischiano di essere messe in mezzo ad una strada. A Cagliari a Nuoro, come a Roma negli ultimi vent’anni, il problema delle occupazioni di locali ex Iacp sta esplodendo nel modo peggiore: ignorando i bisogni della gente e affermando quel malinteso senso della legalità che si chiama “stato di diritto”. E’ paradossale, ma con la scusa di affermare il Diritto, si calpesta quello primario ad avere una casa!

 

Nonostante questo l’Area (ex Iacp) vede bene di azzerare tutto, rendere esecutivi gli sfratti, con la morale che chi ha occupato “abusivamente”  i locali ha tolto la possibilità ad altre persone, più bisognose, di avere un tetto sopra la testa. Semmai, l’Area e le Amministrazioni comunali interessate dovrebbero preoccuparsi di trovare soluzioni alternative e paritarie per tutti, anziché sponsorizzare una “guerra tra poveri”.

 

L’AS.I.A. – RdB-CUB e il movimento di lotta per la casa invitano TUTTI e TUTTE alla mobilitazione: 

 

    * per difendere il diritto alla casa

    * per il blocco totale degli sfratti

    * per l’approvazione di una legge regionale che oltre a fungere da sanatoria sia un nuovo modo di concepire l‘edilizia pubblica abitativa.

 

L’AS.I.A. – RdB-CUB non starà a guardare passivamente l’ingiustizia che si compie. Per affermare il diritto alla casa e ad un’esistenza dignitosa, al fianco delle famiglie nuoresi sotto-sfratto, lotteremo per costruire l’argine alla barbarie. Per non far sprofondare il nostro territorio nell’incivile indifferenza che uccide chi oggi è più debole, anche di fronte a quelle Istituzioni, che al contrario dovrebbero tutelarlo.

 

 

PRESIDIO

CONTRO GLI SFRATTI

MERCOLEDI’ 29 LUGLIO 2009

 

sotto il Palazzo della Regione

 

in via Roma a Cagliari ore 10,30

 

LA CASA E’ UN DIRITTO!

 

DIFENDERLO UN DOVERE!

 

 

RdB-CUB   A.SI.A.   Sardegna

www.sardegna.rdbcub.it