MONTESACRO, LA RESISTENZA CONTINUA! OCCUPATO IL CONSIGLIO MUNICIPALE

Roma -

 

Questa mattina un'ottantina di persone tra studenti, precarie, senza casa,migranti, hanno occupato il consiglio del IV municipio per protestare contro lo sgombero della casa occupata di Montesacro avvenuto ieri mattina con una vera e propria operazione militare.

Un'altra tappa della campagna di resistenza, dopo il corteo spontaneo di ieri pomeriggio che ha visto centinaia di persone bloccare la mobilità nel quadrante nord est della città.

Nella casa di via Alpi Apuane vivevano una decina di precari e studenti che avevano recuperato un immobile sfitto, vuoto da quasi venti anni.

Il sindaco Alemanno vuole governare con la paura e i manganelli, come accaduto anche questa mattina a Centocelle, con lo sgombero violento dei rom romeni. Ma anche lì, questa volta, ha trovato una comunità che ha deciso di resistere e occupare uno spazio abbandonato.

Dopo tre ore di occupazione del consiglio, con tende e striscioni, è iniziata una seduta speciale che ha discusso dello sgombero e dell'emergenza abitativa in città. Mancava soltanto il presidente Bonelli, che ha preferito mandare un certificato medico. Una figura da piccolo podestà, degno della miglior commedia italiana, interessato soltanto a blitz "clandestini" come quello di sabato scorso in compagnia del sindaco Alemanno. Scortati dai fascisti di Castellino e dalle forze di polizia hanno simulato un'assemblea nascosta ai cittadini.

La pressione e l'indignazione degli occupanti ha imposto al consiglio l'approvazione all'unanimità di una mozione che impegna il Municipio su due punti chiari: l'inserimento delle persone sgomberate nei percorsi di assistenza alloggiativa del Comune (alla faccia delle nuove disposizioni del Campidoglio) e l'apertura di un confronto con movimenti e istituzioni competenti sulla destinazione del patrimonio immobiliare sfitto, sia pubblico che privato.

La campagna per la liberazione del palazzo di Montesacro non si ferma, anzi raddoppia attraverso la ripresa del censimento dal basso degli immobili abbandonati.

Martedì 17 novembre, alle 18, negli spazi dell'Astra19 al Tufello, si terrà la prima (e vera) assemblea pubblica con gli inquilini delle case popolari a rischio svendita.

Horus Liberato 2.0

Blocchi precari metropolitani