ENPAIA: GLI INQUILINI RESPINGONO L'ACCORDO. MARTEDI' MANIFESTAZIONE A ROMA.

L'appuntamento è per le ore 10.00 in via Beethoven 48 all'EUR.

Roma -

 

Nei giorni scorsi siamo venuti a conoscenza dell’avvenuta firma di un accordo tra l’ENPAIA e alcune delle Organizzazioni Sindacali degli inquilini relativo al rinnovo dei contratti di locazione, già scaduti, stipulati tra il 2000 ed il 2001.

Attraverso il suddetto documento abbiamo appreso che i valori - concordati tra  le Parti - espressi in €/mq portano i nuovi canoni di locazione ad un aumento supera in alcuni casi l’80% circa rispetto agli attuali.

I Sindacati firmatari non hanno mai chiesto a noi inquilini la delega a rappresentarli; non ci hanno mai portato in visione alcuna bozza dell’Accordo che sono, infine, andati a sottoscrivere in completa autonomia rispetto a noi diretti interessati. Non abbiamo saputo nulla circa l’inizio delle trattative, il loro protrarsi e la loro vessatoria conclusione!!

Questo Accordo, ad opera dell’ENPAIA, penalizzante e, ad opera dei Sindacati, iniquo -  porta ad un aumento drammaticamente sproporzionato rispetto all’attuale canone di locazione e va a colpire famiglie spesso monoreddito, costituite, per lo più, da lavoratori dipendenti e pensionati, già duramente provate dall’attuale situazione economica nazionale. Siamo inquilini ormai ventennali che hanno sovente e obtorto collo contribuito, con interventi sull’appartamento locato, alla conservazione ed al miglioramento delle condizioni dell’immobile nel suo complesso.

La lungimirante politica dell’ENPAIA - che si trova oggi a gestire situazioni contrattuali molto diverse tra loro e sempre più spesso inique (i nuovi inquilini sono entrati finora, entrano e rinnovano oggi, a prezzi di mercato!) sembra ispirata esclusivamente a principi di esasperata redditività e appare del tutto ingiustificata e meramente speculativa.

Motivatamente riteniamo che i criteri di gestione di un patrimonio immobiliare, costituito con il denaro pubblico e grazie alle concessioni dello Stato a quelli che erano ieri Enti pubblici e oggi sono Fondazioni, non debba basarsi esclusivamente su logiche finanziarie e speculative, con conseguente mero adeguamento ai prezzi di mercato, ma debba prioritariamente rispettare le regole imposte alle Fondazioni di sottostare ai controlli esercitati dallo Stato nei confronti delle stesse. Per questo motivo chiediamo il patrocinio delle Istituzioni affinché esercitino proprio questa funzione di controllo nei confronti della Fondazione e di sostegno del cittadino che è motivo di vita delle Istituzioni stesse.

Vale la pena di far presente che nei nostri stabili grazie alla “illuminata” gestione dell’ENPAIA: vengono totalmente disattesi i vigenti obblighi in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, nonostante la presenza di portatori di handicap.

ABBIAMO DECISO DI DIRE BASTA!

FERMIAMO QUESTI AUMENTI INSOSTENIBILI  LA GESTIONE SPECUTIVA DEL PATRIMONIO ABITATIVO DELL'ENPAIA

martedi’ 2 marzo, alle ore 10,00
manifestazione sotto l’enpaia
in viale beethoven 48

COMITATI DEGLI INQUILINI ENPAIA

 

 

Associazione Inquilini e Assegnatari - RdB

 

 

 

 

Scarica il volantino allegato e distribuiscilo nel tuo caseggiato.