DISMISSIONI ENASARCO: LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO RISPONDE ALL'ESPOSTO DELL'AVV. PERTICARO

In allegato la risposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Roma -

 In data odierna la Presidenza del Consiglio dei Ministri attraverso la cons. ANNA GARGANO ha fatto recapitare all’avv. Vincenzo Perticaro una comunicazione ( v. allegato) in cui si risponde alle diffide fatte dall’avvocato Perticaro in merito alle vendite Enasarco. Bisogna dire che non è la prima volta che la Presidenza risponde.

L’avv. Perticaro, con diverse diffide, inviate al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, ma anche alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, contestava le irregolarità nel procedimento di dismissione del patrimonio immobiliare  a causa della mancata applicazione degli accordi sottoscritti dall’Ente.

Nell’esposto – diffida l’avvocato Perticaro, impugnava  la congruità dei prezzi stabiliti da Enasarco, la conformità delle categorie catastali, la mancata manutenzione dei palazzi, il mancato invio agli inquilini dei documenti previsti nel disciplinare del 2010 e non da ultimo l’illegittima composizione del Consiglio di Amministrazione di Enasarco.

Oggi,  la Presidenza del Consiglio dei Ministri, si legge nella nota che ALLEGHIAMO,  sollecita il Ministero del Lavoro, in qualità di amministrazione vigilante, “di provvedere ad inviare notizie  in merito alla vicenda rappresentata, direttamente allo studio legale Perticaro”.

Non si può dire altro che si tratta di un altro risultato per gli inquilini rappresentati da Asia-USB e dall’avv. Perticaro, oltre a quelli ottenuti nell’ultimo tavolo interistituzionale svoltosi pochi giorni fa in Prefettura.

Ora aspettiamo la stessa solerzia da parte del Ministero del Lavoro per ottenere più dettagliate informazioni.