L'ITALIA DEGLI SFRATTI, ANNO 2012: 67.790 NUOVE ESECUZIONI (+ 6,18%), 120.903 LE RICHIESTE E 27.695 QUELLI ESEGUITI!

RIPORTIAMO UN QUADRO SINTETICO DEI DATI PUBBLICATI DAL MINISTERO DEGLI INTERNI, PER IL 2012, RELATIVI AI PROVVEDIMENTI ESECUTIVI DI SFRATTO, RICHIESTE DI ESECUZIONE, SFRATTI ESEGUITI PER PROVINCIA.

Alleghiamo la relazione integrale del Ministero degli Interni con i dati del 2012 e un quadro sintetico riassuntivo sui dati a livello regionale.

Roma -

Riportiamo una prima analisi sintetica generale, con la ricaduta sulle varie regioni, degli sfratti emessi in Italia nell’anno 2012.

I provvedimenti esecutivi di rilascio di immobili ad uso abitativo (i dati non sono completi perché mancano le rilevazioni definitive di città importanti come Milano, Napoli, Bari, ecc.) emessi nell’anno 2012 ammontano, in totale, a 67.790 di cui:

- 1152 per necessità del locatore

- 6394 per finita locazione

- 60.244 per morosità

Il quadro della ripartizione territoriale del fenomeno evidenzia che i titoli esecutivi emessi nei soli capoluoghi di provincia, pari a 32.123, costituiscono il 54,05% del totale nazionale.

Nel periodo in esame, le richieste di esecuzione presentate all’Ufficiale Giudiziario sono state 120.903 (-2,43% rispetto al 2011) e gli sfratti eseguiti con l’intervento dell’Ufficiale Giudiziario ammontano a 27.695 (-3,3% rispetto al 2011).

Il raffronto con i dati riferiti all’anno 2011 evidenzia per i provvedimenti di sfratto emessi un incremento in Italia del +6,18%. Tale aumento risulta più rilevante in Calabria (+32,25%), Abruzzo (+26,08%), Umbria (+18,58%), Lazio (+16,45%), Marche (+14,56%), Toscana (+10,00%), Veneto (+5,89%), Emilia Romagna (+4,76%), e più contenuto in Liguria (+3,53%), Lombardia (+3,36%), Piemonte (+1,68%) e Basilicata (0%). Al contrario una diminuzione si è registrata nel Friuli Venezia Giulia (-12,28%) e in Campania (-12,74%).

Per le richieste di esecuzione presentate all’Ufficiale Giudiziario il raffronto mostra, a livello nazionale, un lieve aumento del +0,6%, mentre per gli sfratti eseguiti con l’intervento dell’Ufficiale Giudiziario il rapporto con l’anno 2011 fa registrare una flessione del -16,89%.

Dall’analisi dei dati riferiti ai provvedimenti di sfratto emessi nell’anno 2012 emerge che il maggior numero di questi si concentra in Lombardia con 13.356 provvedimenti (19,70% del totale nazionale), nel Lazio con 8.879 (pari al 13,10%), in Emilia Romagna con 8.845 (10,10%), a seguire dal Piemonte con 6.312 (9,31%), dalla Toscana con 5.942 (pari al 8,87%), dalla Campania con 4.965 (7,32%), dal Veneto con 4.531 (6,68%), dalla Puglia con 3.304 (4,87%) e dalla Liguria con 2.463 (3,63%).

Per quanto concerne le richieste di esecuzione presentate all’ufficiale Giudiziario la regione che in assoluto presenta il valore più elevato nell’anno 2012 è la Lombardia con 35.311 richieste (pari al 29,21% del totale nazionale); seguono, a distanza, la Toscana con 13.876 (11,48%), l’Emilia Romagna con 13.217 (10,93%), il Veneto con 12.271 (10,15), il Lazio con 7.791 (6,44%), la Campania con 7.749 (6,41%), la Sicilia con 6.636 (5,49%), il Piemonte con 5.491 (4,54%), la Puglia con 4.070 (3,37%)  e la Liguria con 3.513 (2,91%).

Vi è stato invece un significativo calo delle esecuzioni (-3,3% rispetto al 2011), questo dato probabilmente è indice del fatto che sta crescendo in tutto il paese un forte movimento che si oppone agli sfratti.
La regione che presenta il maggior numero di sfratti eseguiti con l’intervento dell’Ufficiale Giudiziario è la Lombardia con 4.844 sfratti eseguiti (pari al 17,49% del totale nazionale), seguita dall’Emilia Romagna (n. 3.284, pari al 11,86%), dal Lazio (n. 3.100, pari al 11,19%), dalla Toscana (n. 3.023, pari al 10,92%), dalla Campania (n. 2.054, pari al 7,42%), dal Veneto (n. 1.793, pari al 6,47%), dal Piemonte (n. 1.647, pari al 5,95%) e dalla Puglia (n. 1.118, pari al 4,04%).

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