"Moratoria nazionale sugli sfratti" La richiesta di Marino al Governo

Roma -

Casa

"Un tavolo tecnico per valutare una sorta di moratoria nazionale sugli sfratti". Il sindaco Marino chiede al governo di affrontare l'emergenza abitativa: "A Roma situazione drammatica come nel resto del paese"

Un tavolo nazionale per chiedere una moratoria degli sfratti. La richiesta arriva dal sindaco Marino, intervenuto alla Conferenza Unificata in via della Stamperia."Ho chiesto al ministro Delrio di accogliere la riflessione di Roma Capitale di aprire a livello governativo un tavolo tecnico per valutare una sorta di moratoria nazionale sugli sfratti". Nelle intenzioni del sindaco, il tavolo potrebbe risolvere in parte il problema dell'emergenza abitativa, presente ormai in tutta la penisola, tanto nelle metropoli, quanto nei piccoli comuni. "Roma sta vivendo una emergenza abitativa drammatica ma è una situazione comune in tante città del nostro paese e sono soddisfatto Marino  perché il ministro ha detto che ne parlerà immediatamente con il governo. Inoltre, l'Anci si farà carico della mia richiesta e invierà una lettera formale al governo".

ALLOGGI POPOLARI - E proprio sulla questione casa, Ignazio Cozzoli, consigliere di CittadiniXRoma, chiede al sindaco di lanciare un segnale: "Per quanto riguarda la questione degli immobili di ERP ritengo che sia indispensabile procedere rivisitando la norma regionale che regola, anche, i costi di cessione. Le tariffe di locazione, per esempio, sono ferme in taluni casi a 7 euro al mese - aggiunge Cozzoli - Dobbiamo procedere liberando gli immobili che sono occupati illegittimamente. In qualsiasi Paese in difficoltà economica si procede cedendo tutto il possibile, è chiaro che tutto questo deve passare attraverso un rinnovato approccio alla legalità e alla trasparenza". 

SEL - A luglio 2013, fa sapere la deputata di Sel Ileana Piazzoni, "abbiamo depositato una mozione (di cui sono prima firmataria) che ribadisce l’inviolabilità del diritto all'abitare". "Soprattutto in periodi di crisi - prosegue la deputata - l’emergenza abitativa diventa uno dei fattori di maggiore tensione sociale, che coinvolge categorie storicamente a rischio fino a larghi strati di ceto medio, che non riescono più a pagare mutui e affitti". Per questo, va avanti Piazzoni, "abbiamo chiesto un impegno serio al Governo, affinché tale specifica problematica sia affrontata con serietà, si fermino gli sfratti per morosità incolpevole e siano tutelati gli inquilini, vigilando sui prezzi di vendita e sull’entità dei canoni d’affitto al momento del rinnovo del contratto. L'azione di Sinistra Ecologia Libertà muove da tempo nella direzione di un impegno concreto riguardo la necessaria e urgente moratoria degli sfratti a Roma".

"Per questo -  aggiunge Piazzoni - riteniamo necessarie scelte politiche determinate sulla questione, scelte da noi intraprese con forza mediante la presentazione di diversi emendamenti al disegno di legge di conversione del decreto-legge 102/2013 (Disposizioni urgenti in materia di Imu, altra fiscalità immobiliare, sostegno alle politiche abitative e di finanza locale, cassa integrazione guadagni e trattamenti pensionistici), che, se approvati, determineranno la sospensione degli sfratti per tutti gli inquilini e la creazione, in tempi brevi, di un tavolo tecnico interistituzionale che si occupi seriamente ed efficacemente di questa problematica, la cui rapida soluzione non può attendere oltre. 

Giovedì, 26 Settembre 2013