CESENA I DIRITTI NON SI SFRATTANO!

Cesena -

Mentre l'amministrazione comunale era impegnata in sfilate elettorali prima, in beghe post-elettorali poi, la vita dei comuni mortali continuava con i problemi consueti, fra cui quello del reddito insufficiente (perchè inesistente, troppo limitato o troppo precario) a pagarsi affitti o mutui. Allo Sportello AntiSfratto che gestiamo, in collaborazione con Asia/USB e nell'ambito della Rete di Lotta per la Casa Emilia Romagna, continuano ad arrivare segnalazioni di persone che potrebbero anche pagarsi un affitto modesto, ma non sono in grado di assicurare i fidi e gli anticipi richiesti da un sistema di gestione dell'abitare lasciato completamente in mano alle agenzie immobiliari, che "stranamente" proliferano sul nostro territorio. Così come continuano ad arrivare segnalazioni di persone sotto sfratto per "morosità incolpevole", private dalla "crisi" dei mezzi per accedere ad un'abitazione in un mercato completamente orientato al profitto di costruttori, immobiliari e speculatori. In un recente commento pubblicato su Facebook, il sindaco Lucchi sosteneva di essere in grado, nonostante le difficoltà di bilancio del Comune (provocate da politiche governative peraltro votate dal suo partito) di garantire ai soggetti in difficoltà un riparo, ancorchè emergenziale. Ebbene, ci è giunta voce attendibile che in almeno un caso ciò non è avvenuto, e che l'intera famiglia vive al momento per strada. Così come ci sono giunte notizie della, diciamo, "forza persuasiva" utilizzata da vari organi istituzionali al fine di "riportare all'ordine" chi decideva di alzare la testa, abbandonare la consueta sottomissione elemosinante e iniziare a rivendicare quelli che, lo ricordiamo, sono DIRITTI: diritto all'abitare e a vivere una vita dignitosa. Questo accade nella "civile" e "democratica" Cesena. Ovviamente noi continueremo a stare al fianco di chi è stanco di elemosinare i propri diritti e decide di lottare per riprenderseli. E invitiamo tutti e tutte a unirsi a noi e a migliaia di persone che, in tutta Italia, stanno facendo altrettanto. I diritti non si sfrattano! Casa, reddito e dignità per tutt*! Comitato Difesa Sociale