Sfratti per morosità in aumento anche a Salerno: L'Associazione Inquilini e Abitanti si mobilita

Salerno -

Gli sfratti per morosità incolpevole aumentano in maniera esponenziale. A causarli disoccupazione, licenziamenti, riduzione dei salari e perdita della capacità di acquisto dei cittadini; tutte conseguenze delle politiche dell’UE e della BCE. Rosa Sabato, responsabile AS.I.A CASA Salerno, ha dichiarato: “ Nel 90% dei casi le esecuzioni di sfratto forzoso avvengono per morosità incolpevole. Si tratta di cittadini che sono letteralmente messi in strada con l’unica “colpa” di aver perso il lavoro e non essere più in grado di far fronte alle spese abitative. Anche a Salerno e provincia il dato si sta facendo allarmante: ogni giorno assistiamo all’intervento della forza pubblica impiegata ai danni di famiglie che vivono già una situazione di precarietà sociale.

Allo stesso tempo, fornire assistenza e alternative dignitose a questi soggetti sta diventando sempre più difficile. Il Governo Renzi, con l’articolo 5 e il Decreto Lupi, ha impedito di ottenere la residenza, e con essa tutti i servizi essenziali, a coloro che occupano immobili sfitti. Questo significa criminalizzare definitivamente chi agisce solo per disperazione. Per  queste ragioni AS.I.A. CASA aderisce alla manifestazione a sostegno del ControSemestre. C’è bisogno, infatti, di proporre politiche che garantiscano e tutelino il diritto alla casa.” L’iniziativa del ControSemestre europeo è dell’USB che sfrutterà il periodo di presidenza italiana a Bruxelles per contestare le politiche di austerità fin qui adottate e costruire un’alternativa politica, sociale ed economica per l’Italia. Il prossimo 28 giugno è indispensabile la partecipazione di tutti perché si possa avviare un percorso comune, improntato alla forte solidarietà verso chi è colpito dalla repressione.