Alessandrino, celere e quartiere blindato per lo sfratto di una famiglia morosa

Roma -

Momenti di tensione e traffico in tilt questa mattina all'Alessandrino, periferia est della Capitale, dove è intervenuta la celere con diverse camionette e decine di agenti per sfrattare una famiglia morosa in via del Grano. Per tentare di impedire l'allontanamento della donna residente nella casa con i suoi bambini, i movimenti per il diritto all'abitare e la Rete antisfratto Roma Est hanno dato vita a diversi blocchi del traffico mandando la circolazione in tilt. La donna, secondo quanto si apprende dai manifestanti, sarebbe finita sotto sfratto per morosità incolpevole. Portata fuori a forza dalle forze dell'ordine la donna avrebbe accusato un leggero malore. Solo ieri cinque attivisti della Rete antisfratto Roma Est e dei movimenti per il diritto alla casa erano stati denunciati e sottoposti all'obbligo di firma, per uno sfratto avvenuto lo scorso 18 settembre a Centocelle, quando un nutrito picchetto di manifestanti era stato disperso con cariche e lacrimogeni per consentire uno sfratto. Anche ieri per sfrattare una famiglia sempre per morosità incolpevole, questa volta in zona Quadraro, era intervenuta la forza pubblica a rimuovere un picchetto questa volta degli attivisti di Action. Da mesi ormai sono le stesse istituzioni, con il sindaco Ignazio Marino in testa, a richiedere al Governo il blocco degli sfratti che rischia di diventare, soprattutto nelle grandi città, un vero e proprio dramma sociale.