SFRATTI E SGOMBERI SONO VIOLAZIONI DEI DIRITTI FONDAMENTALI, LO AFFERMA ANCHE L'ONU

Roma -

DOMANI 25 GIUGNO ALLE ORE 10,30 CONFERENZA STAMPA DAVANTI AL TRIBUNALE CIVILE DI VIA LEPANTO 4

A pochi giorni dalla fine del già parziale blocco sfratti del 30 giugno (che rischia peraltro di essere accelerato dalla sentenza della Corte Costituzionale sul pignoramento della prima casa), nonché alla vigilia della manifestazione nazionale per il diritto all’abitare convocata sabato 26 giugno a Piazza Indipendenza alle h.15, convochiamo per domani alle 10,30 una conferenza stampa davanti alla sede degli ufficiali giudiziari in via Lepanto 4
Vogliamo affermare più forte che mai il diritto universale alla casa, alla residenza e alla dignità. La crisi abitativa e l'assalto speculativo alle città stanno prendendo sempre più chiaramente la forma di sfratti e sgomberi, molto spesso richiesti da grandi proprietari e gruppi immobiliari interessati solo al profitto.

La compiacenza delle istituzioni con questi crimini contro il diritto alla casa ci ha obbligato a ricorrere all'Alto Commissariato ONU per i diritti umani, che ha intimato al tribunale di sospendere lo sfratto di una donna con due figli a Torpignattara in attesa della nuova udienza di ricorso, oppure di fornire soluzioni alloggiative alternative. Ma migliaia di altre persone nella sola città di Roma sono nella stessa situazione dentro la valanga di sfratti, sgomberi e pignoramenti che si preannuncia nei prossimi mesi.

Esigiamo un cambiamento legislativo profondo che tuteli il diritto di tutte le persone ad avere una casa dignitosa, che obblighi i grandi proprietari a rimettere sul mercato le migliaia di immobili lasciati vuoti per speculare e che controlli il prezzo degli affitti per impedire l'arricchimento di pochi sulle spalle di un bene fondamentale come la casa.

ASIA-USB
Movimento per il Diritto all'Abitare
Campagna Rent Strike
Cambiare Rotta