85 anni, inquilino Enasarco, da agente di commercio a sfrattato!
Il 5 novembre l’ufficiale giudiziario su mandato del fondo Enasarco busserà alla porta di Bruno in v.le Palmiro Togliatti 162 per eseguire l’ennesimo sfratto diventata ormai normalità nella nostra città.
La storia di Bruno rimanda alla storia di tanti altri inquilini degli Enti previdenziali. Bruno ha 85 anni e nel 2019, a scadenza contratto, avrebbe dovuto comprare o lasciare l’abitazione che in
quanto ex agente di commercio aveva in affitto proprio nel rispetto della funzione che l’ Enasarco avrebbe dovuto garantire a chi pagava i contributi nella sua cassa di appartenenza.
Invece, proprio a causa della trasformazione della funzione originaria degli enti previdenziali, oggi stiamo assistendo alla mattanza sociale che sta mettendo in grave crisi abitativa migliaia di famiglie, di cui molte non più giovani e quindi non in grado di accendere mutui per acquistare proprio come nel caso di Bruno.
Per questo motivo ribadiamo la necessità del blocco degli sfratti e a maggior ragione proprio a causa dell’anno giubilare che farà entrare tanti turisti nelle porte di Roma ma tanti romani fuori dalle proprie abitazioni.
Denunciamo, inoltre, il danno prodotto da scelte politiche che negli anni hanno trasformato un importante patrimonio che fungeva da elemento di calmierazione del costo degli affitti come gli enti previdenziali a meri agenti immobiliari pronti a fare cassa valorizzando il loro patrimonio immobiliare al pari di chi con affitti brevi , b&b sta accentuando la già grave crisi abitativa della nostra città.
Il 5 novembre saremo da Bruno a portare la nostra solidarietà.