A Firenze preparano gli sgomberi delle case occupate
Dalla città del Presidente del Consiglio, Firenze, giungono notizie inquietanti su un vertice tra il prefetto Luigi Varratta, il vicesindaco reggente Dario Nardella ed il questore Raffaele Micillo con all'ordine del giorno l'attuazione del Decreto Lupi sulla casa e lo sgombero delle occupazioni abitative esistenti.
Le occupazioni di case sotto tiro sono quella di Monte Oliveto, dove ci sono oltre 200 occupanti in un ex convento . C'è poi l'occupazione dell’Hotel Concorde di Novoli, del palazzo in via Costantino Nigra a Bellariva e della ex scuola delle Cure. L’obbiettivo dichiarato nel vertice tra Prefetto, Questore e Vice Sindaco, sarebbe quello di ripristinare la “legalità”, un eufemismo che serve a mandare e tenere le famiglie senza casa in mezzo alla strada per lasciare il via libera alla speculazione immobiliare. Secondo alcune fonti, da metà giugno potrebbero partire gli sgomberi delle occupazioni abitative a Firenze con il ricorso massiccio dalla forza pubblica, mentre il Comune si impegna a mettere in campo soluzioni alternative sull'emergenza abitativa.