ABITARE NELLA CRISI. Flash mob a piazza di Spagna a Roma. MARTEDI' TUTTI IN PARLAMENTO
COMUNICATO STAMPA
Inquilini e abitanti resistenti in movimento chiedono la moratoria
Flash mob oggi pomeriggio a piazza di Spagna lungo la scalinata di Trinità dei Monti contro il dramma degli sfratti e per il diritto alla casa. Circa mille ombrelli colorati si sono aperti insieme agli enormi striscioni con scritto “piovono gli sfratti” “governo ladro”, accompagnati dai ritmi dei tamburi.
Gli inquilini resistenti e l’AS.I.A.-USB hanno partecipato al Flash mob a piazza di Spagna nella giornata nazionale di "Abitare nella crisi” per chiedere il blocco di tutti gli sfratti e per rivendicare una politica della casa.
La nostra è un delle città più colpite dall’emergenza sfratti, come avviene oramai da tempo centinaia di inquilini si stanno mobilitando in difesa di numerosi abitanti con l’Ufficiale giudiziario alle porte.
Purtroppo tutto questo è la quotidianità di un’emergenza abitativa devastante che solo una moratoria generalizzata può fermare.
Oggi abbiamo aderito alla campagna “stop sfratti, sgomberi, pignoramenti” che ha preso vita in diverse città italiane, dove la rete “Abitare nella crisi”, intende sollecitare il governo contro la vendita del patrimonio pubblico e un ulteriore consumo di suolo e sostenere la necessità del riuso delle città e degli alloggi sfitti.
L’AS.I.A./USB è impegnata nel sollecitare l’urgenza di provvedimenti in grado di affrontare l’emergenza e di interventi programmatici dove il pubblico non sia relegato a passacarte ma svolga la funzione necessaria in questo momento di crisi profonda. Dove arrivare alla fine del mese non è cosa facile. Per questo sosteniamo con forza e ci facciamo promotori giornate di mobilitazione a Montecitorio del 23 e 24 ottobre dalle 15.00 durante la discussione delle mozioni riguardante il blocco degli sfratti e la vendita del patrimonio degli enti privatizzati e l’apertura di un tavolo inter-istituzionale per mettere in campo gli strumenti necessari a garantire il diritto alla casa ai settori sociali colpiti dalla crisi.
Roma, 20 ottobre 2012