Ancora sfratti ordinati dall'INPS, domani contro una donna vittima di violenza domestica.

Domani 12 marzo saremo a fianco di Emanuela a partire dalle ore 7,30 in Via Calpurnio Fiamma 142 a Cinecittà.

Roma -

Dopo giorni di confronto con l’ufficiale giudiziario, oggi siamo venuti a conoscenza che domani mattina (12/3) l’Inps intende sfrattare una famiglia residente all’interno del proprio stabile e ha richiesto l'uso della forza pubblica.

Nonostante i ripetuti incontri tra il Comune di Roma e l’Ente pubblico Previdenziale inerenti l’acquisizione da parte del Comune di Roma, come prevede il piano casa, degli alloggi liberi e di quelli abitati da inquilini sotto sfratto e in difficoltà economica; nonostante le varie richieste di sospensione degli sfratti, vista la funzione sociale che l’Ente stesso riveste, domani siamo chiamati di nuovo alla mobilitazione per evitare che l’ennesima famiglia finisca in mezzo alla strada.

Emanuela, vittima di violenza domestica, vive nell’alloggio insieme alla figlia studentessa, da poco ha cominciato a lavorare come OSS con contratto a tempo determinato. Considerata la fragilità economica e sociale il nucleo familiare è stato preso in carico dai servizi sociali del VII Municipio, come lei molte famiglie residenti in immobili INPS nel quadrante di Cinecittà  stanno rischiando l’esecuzione forzata nonostante  una Legge  preveda  la regolarizzazione degli aventi diritto, mai applicata da parte dell’Istituto.

Domani mattina ASIA-USB sarà al fianco di Emanuela a partire dalle 0re 7,30 in Via Calpurnio Fiamma 142, affronteremo un’altra battaglia contro l’indifferenza dell’Inps e delle politiche governative.

L'ASIA nei giorni scorsi ha consegnato all'assessorato alla casa un elenco dei prossimi sfratti chiedendo al comune di applicare le disposizioni previste dal piano casa, il ritardo della sua applicazione contribuisce a creare ulteriore emergenza abitativa e rende inutile la sua approvazione.
ASIA-USB Roma