Dopo cinque ore di presidio è arrivata la notizia tanto aspettata. Il Comune di Bergamo si è preso carico di E. ed i suoi bambini che da questa sera potranno tornare a dormire tranquilli insieme.

La famiglia starà in una struttura alberghiera in attesa che il co-housing si liberi, il tutto a spese del Comune. Inoltre abbiamo ottenuto un appuntamento per domani mattina con l'assessora e la responsabile ai servizi sociali della città orobica durante il quale continueremo un percorso, iniziato tempo fa, che avrà lo scopo di gestire con maggior efficacia situazioni emergenziali come quella della famiglia di E.

Adesso dobbiamo mettere la testa ai prossimi sfratti e alle prossime famiglie, continuando la lotta per garantire a tutt* il diritto all'abitare.