Bergamo, quartiere Celadina: basta silenzi e abbandono.

CHIEDIAMO CHE IL COMUNE DI BERGAMO INTERVENGA IMMEDIATAMENTE, CHIEDIAMO SUBITO UN CAMBIO ALLOGGIO.

Bergamo -

Nel quartiere Celadina si consuma da anni una vicenda intollerabile, che testimonia il fallimento morale e amministrativo del Comune di Bergamo: una signora vive con la madre ottantenne in un appartamento di edilizia comunale dichiarato antigienico dall’ASL ormai da anni. Nonostante le ripetute richieste di cambio alloggio, da oltre tre anni il Comune resta immobile, lasciando queste due persone in condizioni di degrado inaccettabile. Lo stabile, ormai quasi del tutto abbandonato, è diventato invivibile. Durante l’inverno, l’umidità è talmente alta da bagnare i muri provocando continui salti di corrente e mettendo a rischio la salute e la sicurezza delle residenti. La situazione è però già nota all’amministrazione comunale che ha dovuto provvedere a cambiare alloggio a diverse famiglie residenti nello stesso stabile. È inammissibile che due persone – di cui una anziana – vengano lasciate in queste condizioni indegne, in una casa che non è più tale, ma una trappola di muffa, umidità e degrado. Chiediamo che il Comune di Bergamo si mobiliti immediatamente e che si assuma le proprie responsabilità, obbligando l’ente gestore MM, ad effettuare il cambio alloggio atteso da anni. La tutela dei cittadini non può essere una promessa elettorale da tirare fuori al bisogno: deve essere un impegno quotidiano. Qualora il Comune non dovesse prendere provvedimenti in merito procederemo non solo per vie legali, civili e amministrative, per la tutela dei diritti della famiglia ma promuoveremo azioni pubbliche e di mobilitazione cittadina per denunciare il comportamento istituzionale gravemente lesivo della dignità delle persone coinvolte.

Asia-Usb Bergamo