BOLOGNA 2013; Volantino distribuito ai passanti!

Bologna -

In questa città, 900 famiglie sotto sfratto esecutivo per morosità rappresentano l’apice di un problema che le istituzioni locali, per loro stessa ammissione, non sono in grado di gestire.

Dopo i grandi cortei del 18 e 19 una nostra delegazione ha incontrato il ministro Lupi chiedendo una moratoria degli sfratti e la sua risposta negativa dimostra che, anche da parte del governo, si preferisce imporre condizioni disumane di vita a milioni di persone pur di compiacere  ai dettami della Unione Europea.

Il peso di questa crisi è diventato ormai intollerabile e per questo crediamo che, opporsi  all’impotenza del Comune e alla volontà del governo Letta, sia un dovere al quale sentiamo di non poterci sottrarre.

Troppe persone senza case, troppe case senza persone.

Per questo abbiamo occupato 22 appartamenti in Via Irnerio vuoti da diversi anni.

Siamo famiglie, lavoratori e studenti che hanno deciso di riprendersi un diritto che riteniamo inalienabile: quello all’abitare e a una vita dignitosa.

BASTA SACRIFICI!

Chiediamo  una moratoria immediata degli sfratti per morosità e politiche abitative che, da subito, possano risolvere questo problema.

Chiediamo che le case vuote vengano requisite e messe a disposizione dei cittadini.

Chiediamo che la grande quantità di patrimonio immobiliare pubblico non venga venduto ma utilizzato nell’interesse comune.

Chiediamo a tutti solidarietà e sostegno all’ Occupazione Abitativa di Via Irnerio 13/15.

 

AS.I.A/USB BOLOGNA