Bologna. Ancora persone sotto sfratto, "alla faccia del piano freddo"

Bologna -

 

 

Stamattina due picchetti in Bolognina strappano il rinvio a marzo, Asia-Usb annuncia altri due presidi in settimana: "Giunta ha da tempo dichiarato guerra ai più deboli".

 

15 gennaio 2019 - 11:35

 

"Il nuovo anno è iniziato esattamente come si è concluso l'ultimo: i problemi sociali, in particolar modo l'emergenza abitativa, continuano ad essere all'ordine del giorno!". Lo scrive, in un comunicato significativamente intitolato "Alla faccia del piano freddo! Continuano gli sfratti anche d'inverno", il sindacato di base Asia-Usb, spiegando di dover affrontare numerosi tentativi di sfratto "proprio mentre il sindaco Merola, e con lui la giunta comunale, cerca di scostarsi dal governo Lega – Cinque Stelle e fare finta opposizione al decreto sicurezza di Salvini, nel pieno periodo del piano freddo".

 

Quattro i picchetti antisfratto convocati per questa settimana. I primi due, stamattina in Bolognina, hanno ottenuto il rinvio dell'esecuzione a marzo: "Nel quartiere (ma la situazione è generale in tutta Italia) - spiega l'associazione inquilini - si vedono chiaramente centinaia di alloggi popolari sfitti, murati con grate di metallo e lasciati a marcire. Nei palazzi adiacenti oggi abbiamo contato ben 15 appartamenti sfitti. Acer e l'amministrazione comunale, invece di rendere accessibili e assegnare gli alloggi vuoti, spende tempo e denaro per cercare di sfrattare e aggiungere sfitto allo sfitto. Tantissime persone inoltre sono in attesa di un alloggio popolare, ed altrettante sono sotto sfratto nel mercato privato (ormai con affitti altissimi). È ora di riaprire lo sfitto pubblico ed assegnarlo a tutti quelli che ne necessitano".

 

I prossimi picchetti sono annunciati per giovedì 17 gennaio a Castelmaggiore in via Galliera 16B e venerdì 18 gennaio in via Turati 5,

 

Ha scritto inoltre Asia-Usb: "Una giunta che ormai da tempo ha dichiarato guerra ai più deboli, vendendo e svendendo le case popolari, sfrattando e sgomberando moltissime famiglie, senza mai fornire una vera soluzione alternativa, non si può certo dichiarare vicina alla popolazione, anzi agisce in perfetta continuità con le politiche proposte dal Partito Democratico negli scorsi anni e complicità con l'attuale governo. Continuare a eseguire sfratti, anche nel periodo più freddo dell'anno, senza assunzione di responsabilità da parte delle istituzioni è inaccettabile, pretendiamo da parte del comune l'immediato blocco degli sfratti. Asia-Usb insieme agli inquilini si organizza e lotta per difendere il diritto all'abitare, il diritto ad avere una casa in cui vivere dignitosamente dovrebbe essere garantito a ciascuno di noi".