Ieri  a  Bologna ,è stato rinviato un altro sfratto per morosità di una famiglia.

Un altro picchetto è stato l'unica differenza tra un tetto e il rimanere per strada.
Mentre ogni giorno si susseguono sfratti, il 25 settembre si terrà un incontro tra gli assessorati alla casa ed al welfare e una schiera di associazioni, cooperative sociali, rappresentanti dell'ASP per discutere di sfratti ed emergenza. Incontro a cui ASIA USB, unica realtà in città impegnata quotidianamente nel lottare contro queste ingiustizie, non è stata invitata.
Ma anche noi abbiamo un piano: il 25 settembre un altro picchetto bloccherà un altro sfratto. E come succederà in tante altre città, ci muoveremo verso il centro, per ribadire che noi non siamo un cuscinetto al problema, che siamo stufi dei professionisti della “gestione dell'emergenza” e che al contrario vogliamo il blocco degli sfratti e il diritto all'abitare come base fondamentale in questo momento di crisi.
La nostra risposta è organizzarci verso il 19 ottobre, giorno in cui i movimenti di lotta per la casa, le realtà in difesa del territorio, il sindacalismo di base daranno vita ad una sollevazione generale, dopo lo sciopero generale il 18.

Appuntamento il 25 settembre in via bombelli 40. Poi andremo a “rovesciare il tavolo”.