Calderara: picchetti contrastano lo sfratto di due famiglie in via Longarola

Bologna -

"I consiglieri regionali fanno cene da 200mila euro, mentre troppa gente perde il lavoro e viene sfrattata", questo in sostanza il messaggio di SocialLog Bologna, dei collettivi, degli studenti e degli operai in picchetto davanti al palazzo di via Longarola a Calderara di Reno, dove due famiglie stanno per essere sfrattate in queste ore.

Il presidio è attivo da ieri, quando è arrivata la proprietà degli appartamenti: sul posto ora le forze dell'ordine e anche l'ufficiale giudiziario per procedere allo sgombero, mentre gli assistenti sociali dicono di non aver fondi per una soluzione abitativa. Solidarietà anche dai vicini di casa alla famiglia sotto sfratto.

ACCOLTI IN STRUTTURA. "Stanno per sfrattare due famiglie" riferisce un attivista a Bologna Today "vogliamo che questo episodio venga reso noto". A quanto si legge sulla diretta social, non hanno mollato e "grazie al picchetto, si è riusciti a trovare una soluzione temporanea: verranno trasferite in una struttura dei servizi sociali tutti insieme, non solo donne e bambini".