Casa, nel terzo trimestre 2013 i prezzi sono calati del 5,3% annuo
Secondo i dati preliminari dell'Istat, nell'ultimo periodo censito si è registrata l'ottava flessione congiunturale consecutiva. Il calo sul secondo trimestre accelera al -1,2%, dal -0,6% del raffronto tra secondo e primo. In ribasso i prezzi sia delle case vecchie (-1,3%) sia di quelle nuove (-0,5%)
www.repubblica.it/economia/2014/01/10/news/prezzi_delle_case_terzo_trimestre_2013-75544027/
MILANO - Continua a calare il prezzo delle abitazioni, che secondo i dati Istat nel terzo trimestre del 2013, sulla base delle stime preliminari, aveva registrato una diminuzione dell'1,2% rispetto al trimestre precedente e del 5,3% nei confronti dello stesso periodo del 2012.
La flessione congiunturale registrata nel terzo trimestre è l'ottava consecutiva ed è di ampiezza doppia rispetto a quella rilevata nel secondo (-1,2% rispetto a -0,6%): questo andamento va ascritto in parte a fattori stagionali. La diminuzione dei prezzi su base annua è pari al 5,3%, (la settima consecutiva), valore più contenuto di quello registrato nel trimestre precedente (-5,9%).
Al calo congiunturale contribuiscono le diminuzioni dei prezzi sia delle abitazioni esistenti (-1,3%) sia di quelle nuove (-0,5%). Analogamente, la flessione su base annua è la sintesi della diminuzione dei prezzi sia delle abitazioni esistenti (-6,8%) sia di quelle di nuova costruzione (-2,0%). "In un quadro di marcata diminuzione dei prezzi che tuttora perdura", spiega l'Istituto di statistica, "la riduzione dell'ampiezza della flessione tendenziale si registra sia per i prezzi delle abitazioni esistenti (-6,8%, da -7,6% del secondo e -8,1% del primo trimestre) sia per i prezzi delle abitazioni nuove (-2,0%, da -2,2% del secondo trimestre).
In media, nei primi tre trimestri dell'anno, i prezzi delle abitazioni sono diminuiti del 5,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, sintesi di un calo dell'1,8% dei
prezzi delle abitazioni nuove e del 7,5% dei prezzi di quelle esistenti.
(10 gennaio 2014)