CASA, P.D.Z. CASTELVERDE: ALTRI 3 ALLOGGI VENDUTI ALL'ASTA. PERCHE' LA GIUNTA RAGGI NON COMPLETA LA REVOCA E APPLICA LA LEGGE?

Roma -

COMUNICATO STAMPA

AS.I.A./USB: A ROMA ANCORA DETTANO LEGGE GLI INTERESSI DELLA SPECULAZIONE E DELLE BANCHE A DANNO DELLA CITTA’ E DEL DIRITTO ALLA CASA!

Roma,  30 marzo 2017

Ancora 3 alloggi del PdZ Castelverde B4 venduti all’asta questa mattina, in tutto 10 appartamenti sottratti a cittadini che li hanno acquistati al prezzo stabilito dalle norme che regolano i piani di edilizia agevolata.

E’ un fatto grave ed inaccettabile la cui responsabilità primaria la porta l’Amministrazione capitolina e la Regione Lazio che non hanno applicato la legge e eseguito i controlli previsti, hanno lasciato agire impunemente speculatori e banche sul proprio patrimonio pubblico. La stessa Giunta Raggi ha avviato con incomprensibile ritardo, e ancora non ne ha completato l’iter, la revoca delle concessioni, così come è previsto dalla convenzione firmata in applicazione della legge.

Le famiglie sono state lasciate in balia di se stesse, nelle mani del Tribunale Fallimentare e degli interessi privati e illegittimi, che hanno agito contro cittadini che hanno pagato le loro case.

L'ASIA-USB ha scritto nei giorni scorsi al nuovo Assessore all’urbanistica per chiedere un incontro urgente e un intervento per fermare l’asta per le case di Castelverde e l’accelerazione delle procedure di revoca.

La risposta è stata quella di oggi: nuove case vendute all’asta. Un danno nei confronti della collettività che l’Amministrazione pubblica sta di fatto coprendo impedendo il ripristino della legalità.

Prendiamo atto che nella nostra città, nonostante le promesse fatte dalla Giunta capitolina, le numerose inchieste giornalistiche e televisive, l'inchiesta della magistratura, ancora la fanno da padrone gli interessi degli speculatori e delle banche.

L'AS.I.A.-USB ha presentato nelle settimane scorse un altro esposto nei confronti del Sindaco di Roma e del Presidente della Regione Lazio per denunciare l’omissione della legge sull’edilizia agevolata, la mancanza dei controlli previsti e il danno erariale derivante da questa omissione.

Per ASIA-USB
Angelo Fascetti