Casa: sfrattati presidiano Comune Palermo, "Subito risposte vere"

Palermo -

(AGI) - Palermo, 24 mag. - Presidio del comitato di lotta Prendocasa a Palermo, in piazza Pretoria, davanti al municipio.
  Decide di senzatetto e sfrattati hanno deciso di sfidare la fitta pioggia che da ieri sera cade copiosa sul capoluogo.
  Obiettivo, ottenere dall'amministrazione l'approvazione di un documento del comitato che sollecita interventi pubblici per risolvere l'emergenza abitativa. Presenti le famiglie sfrattate e diversi attivisti impegnati nelle lotte sociali.
  "Abbandonando le iniziative tampone quali il buono casa, affitto di locande private o case famiglia riteniamo che il Comune di Palermo si debba impegnare realmente in interventi politici che pensiamo possano avere immediati e definitivi risvolti", afferma Emiliano Spera del comitato di lotta PrendoCasa.
  Il comitato chiede al Comune di impegnare la prefettura in direzione del blocco straordinario per un anno di tutti gli sfratti e sgomberi, il tempo necessario ad affrontare l'emergenza abitativa attraverso un piano organico e strutturale. Proposto anche un albergo comunale dei senza casa, per gestire temporaneamente le emergenze e accompagni le famiglie verso soluzioni definitive; riaprire e ridefinire la lista d'emergenza abitativa istituita durante la precedente amministrazione, procedendo "rapidamente" alle assegnazioni di immobili confiscati alla mafia: "Le case - viene spiegato - potranno cosi' essere assegnate da una commissione mista formata da assessori competenti, consiglieri comunali e dai comitati di lotta dei senza casa". Tra le richieste anche quella di sollecitare gli enti proprietari (prefettura, curia, opere pie, ministeri) che per gli spazi attualmente occupati dalle famiglie senza casa ed altri che sono al momento vuoti e inutilizzati possa essere istituito un comodato d'uso gratuito al Comune di Palermo per gestire l'emergenza; utilizzare e valorizzare la pratica dell'auto-recupero da parte delle famiglie senza casa degli immobili da assegnare che presentano problemi di agibilita'.