Comunicato Stampa Bologna: Dopo l'incontro con l'Assessore, una Nuova Assemblea Cittadina

Bologna -

 

Questa mattina si è tenuto l’incontro tra l’assessore alle politiche abitative Riccardo malagoli Comune di Bologna e l’As.I.A. USB
Rispetto alle aspettative della delegazione vi è stata da parte dell’Amministrazione una totale chiusura di spazi di confronto sugli scenari indicati dagli occupanti per far fronte all’emergenza abitativa.
L’AS.I.A. USB verifica con profonda amarezza l’insensibilità dimostrata dall’Assessore alla Casa Malagoli rispetto al problema che la questione abitativa pone alla città di Bologna
Con l’occupazione dello stabile di via San Donato 143/2 precari lavoratori disoccupati e studenti si sono assunti la responsabilità dell’apertura di una campagna cittadina che mira alla riqualificazione urbana del patrimonio pubblico e privato sfitto.  Sottrarre edifici e luoghi al degrado e alla speculazione edilizia, è per gli inquilini resistenti una necessità.
Il degrado in città non si combatte lasciando risolvere il problema di un’occupazione alla Questura ma investendo nel riutilizzo e nell’autorecupero del patrimonio sfitto. Siamo spiacenti nel constatare come anche questa giunta comunale, che ospita al suo interno partiti che hanno fatto dei beni comuni lo slogan per la propria campagna elettorale, sappia vedere nel problema abitativo che attanaglia bologna solo un problema relegabile ai servizi sociali e all’ordine pubblico. L’AS.I.A: USB e tutti gli inquilini resistenti sono convinti che l’abitare e il vivere una città voglia dire difendere i beni comuni e il diritto di tutti ad avere un tetto.

Crediamo sia miope da parte della politica cercare soluzioni una tantum per singoli nuclei quando la realtà ci parla di decine di sfratti ogni settimana. Se anche la soluzione riguardasse questi nuclei  già ci sarebbero decine di inquilini resistenti disposti a recuperare lo stabile di via san donato 143/2 per renderlo parte di un nuovo progetto del vivere Bologna.

Visto l'atteggiamento di chiusura della politica ci vediamo costretti con estremo rammarico  
ad ipotizzare e ad organizzare la difesa dello stabile con tutte le pratiche che hanno caratterizzato i movimenti in difesa dei beni comuni negli ultimi mesi, ricollegandoci simbolicamente alle lotte dei lavoratori della Fiat, del popolo No Tav, degli studenti e dei precari che con le loro salite sui tetti hanno rivendicato il diritto a un futuro diverso.

Contro l’imminente pericolo di sgombero dello stabile e per rilanciare il progetto di autorecupero gli Inquilini Resistenti convocano un Assemblea Cittadina per domani martedì alle 21.00 alla  casa occupata di Via S.Donato 143/2.

As.I.A. USB