Corteo per diritto casa, tensione con la polizia ferita una ragazza in via dei Fori Imperiali

Roma -

 

 

COMUNICATO STAMPA

Le cariche immotivate alla manifestazione dei movimenti per il diritto all'abitare avvenute oggi alla fine di via dei fori imperiali hanno portato al  ferimento dì 6 persone tutte medicate in ospedale. Tra queste Stefania di 22 anni è tuttora ricoverata presso il Fatebenefratelli con un trauma cranico e 16 punti di sutura sul volto. Mentre un gruppuscolo di neofascisti manifestava in Campidoglio protetto da pacifiche forze dell'ordine, un corteo autorizzato di 5000 persone veniva brutalmente caricato e manganellato mentre rivendicava casa e reddito. Ci chiediamo chi a Roma abbia interesse a far esplodere la tensione sociale trasformando i problemi sociali in questioni di ordine pubblico. Giudichiamo gravissimi i fatti di oggi e per questo chiediamo la rimozione del prefetto e del questore. Allo stesso tempo chiediamo alla politica di svolgere la sua funzione dando risposte e costruendo soluzioni reali.

Roma 1 luglio 013

Movimenti per il diritto all'abitare


Casa, un migliaio in corteo verso il Campidoglio
Cariche in piazza Venezia, ferita una ragazza

Manifestazione dei movimenti per il diritto all'abitare che vogliono portare le loro rischieste a Marino il giorno in cui si insedia l'Assemblea capitolina: "Stop sfratti e sgomberi"

 

 

Tensioni al corteo per la casa con una ragazza ferita alla testa durante una carica. I movimenti per il diritto all'abitare hanno sfilato in un migliaio, dal Colosseo al Campidoglio per dare vita alla prima protesta per la casa dell'era Marino. Tre in particolare le richieste che i manifestanti intendono rivolgere al neo sindaco: "Si faccia carico degli sgomberati di Tor Tre Teste, del blocco di sfratti e degli sgomberi di concerto con il Governo, e poi, insieme alla Regione, faccia partire subito il piano di emergenza puntando sui circa 10 mila alloggi sfitti e sulla riqualificazione del patrimonio pubblico, come ad esempio i depositi dell'Atac".

Non casuali la data e il luogo scelti: l'obiettivo è raggiungere il Palazzo proprio durante il debutto della nuova Assemblea capitolina. "Stiamo andando a dare il benvenuto al sindaco, alla Giunta e al Consiglio - spiega Paolo Di Vetta, uno dei leader dei movimenti epr la casa - A Roma c'è un problema di emergenza abitativa o Marino e l'assessore Ozzimo non lo risolvono torneremo a occupare". "A settembre - dice un atro esponente - lo Tsunami tour che ha portato a decine di occupazioni di case nell'inverno del 2012, in primavera, fino alle ultime di venerdì scorso diventerà valanga".

Il corteo dei movimenti è stato però bloccato in via dei Fori Imperiali perché in piazza del Campidoglio ci sarebbe una manifestazione della Destra, sgomberata dalle forze dell'ordine. I manifestanti non si sono fermati davanti al divieto e all'urlo "siamo tutti antifascisti" e "Lotta libera" hanno accelerato il passo. A quel punto il cordone di polizia schierato che li conteneva a piazza della Madonna di Loreto ha reagito. Una ragazza è stata colpita alla testa da un manganello: è rimasta in terra per alcuni minuti perdendo molto sangue da una profonda ferita sulla fronte ed è stato portata via solo dopo l'arrivo di un'ambulanza.

In piazza poi sono giunti il vicesindaco di Roma, Luigi Nieri, l'assessore alla
Casa, Daniele Ozzimo, il consigliere Gianluca Peciola (Sel) ed Enzo Foschi (Pd).

Il fatto che sia stata ferita una ragazza "è una cosa gravissima, le cariche vanno sempre evitate perchè non si può trasformare un problema sociale in un problema di ordine pubblico" ha detto il vicesindaco. "La manifestazione dei Movimenti di Lotta per la casa era autorizzata ad arrivare fin qui e il nostro impegno era quello di ricevere una delegazione - ha spiegato Nieri - C'è stata poi questa provocazione degli esponenti de 'La destra', che sono saliti con le bandiere in Campidoglio, ma lì non doveva salire nessuno e nessuno li aveva autorizzati a farlo”.

01 luglio 2013


La protesta. Il Vicesindaco Nieri in piazza per placare la rabbia dei manifestanti

Scontri tra i manifestanti del movimento per la casa e le forze dell'ordine che cercavano di impedire il contatto con gli altri manifestanti de La Destra

ROMA - Scontri in piazza e tensione in via dei Fori Imperiali, bloccata per un corteo per il diritto alla casa di circa un migliaio di persone. La manifestazione ha raggiunto momenti di tensione: una ragazza è riversa in terra sanguinante. Alcuni partecipanti al corteo si sono riuniti attorno alla giovane e riferiscono ai giornalisti che sarebbe stata colpita da una manganellata della polizia durante una carica, mentre alcuni esponenti di destra stanno a loro volta manifestando nei pressi di piazza Venezia. La giovane ha una profonda ferita alla fronte ed è stata caricata su un’ambulanza: «La polizia l'ha colpita con il manganello in testa. Era una manifestazione pacifica», hanno detto i manifestanti. Ci sarebbe almeno altri due contusi tra i partecipanti al corteo.

GLI SCONTRI - All’urlo «siamo tutti antifascisti» e «lotta libera» è partita una carica dei manifestanti contro la polizia che ha bloccato il corteo a piazza della Madonna di Loreto, mentre i manifestanti avrebbero voluto raggiungere piazza del Campidoglio e incontrare esponenti della nuova giunta del sindaco Marino. Il vicesindaco Luigi Nieri è sceso dai suoi uffici per incontrare i manifestanti ma le tensioni non si placano: è stato accolto con slogan come «Via via la polizia» e «Roma libera». La rabbia degli attivisti è rivolta agli esponenti de ’La Destra’ a cui, invece, sarebbe stato dato il via libera ad entrare in piazza. Anche l'assessore alle Politiche abitative, Daniele Ozzimo, è sceso in via dei Fori Imperiali. Nieri e Ozzimo si sono recati anche dalla ragazza ferita, per la quale è arrivata subito dopo un'ambulanza.

TENSIONE CON LA POLIZIA - La protesta dei «Movimenti di Lotta per la Casa» è partita dal Colosseo. Ai manifestanti non è stato dato il permesso di raggiungere la piazza del Campidoglio perché c'è in corso un allestimento per un concerto che si svolgerà in serata.

L'ICONTRO CON L'ASSESSORE - I manifestanti attendono l'arrivo da Palazzo Senatorio dell'assessore capitolino alla Casa, Daniele Ozzimo, che dovrebbe illustrargli come intende rispondere il Comune alle loro istanze. Tutta la zona dei Fori e del Campidoglio è presidiata da polizia e carabinieri.

Redazione Roma online