Da Castelfranco Emilia si alza la voce per il diritto all'abitare!
Oggi pomeriggio un corteo ha attraversato le strade della città rivendicando il diritto all'abitare per tutti e una soluzione dignitosa per la famiglia sfrattata.
Un corteo che ha portato all'attenzione dei cittadini il grave episodio successo martedì.
Uno sfratto eseguito con un uso spropositato della forza, con l'arresto del marito e nessuna vera soluzione per il nucleo, se non una stanza d'albergo fatiscente totalmente fuori mano.
Insieme alla famiglia sfrattata, alla sua comunità e ai tanti solidali presenti abbiamo denunciato pubblicamente il comportamento dell'amministrazione comunale nei confronti di chi subisce ogni giorno l'emergenza abitativa e la precarietà lavorativa!
Abbiamo chiesto un incontro al Comune di Castelfranco Emilia per individuare una soluzione dignitosa per il nucleo fino all'assegnazione di casa popolare.
L'Amministrazione ha rifiutato di incontrarci, riversando la responsabilità dell'esecuzione sulle forze dell'ordine.
Tuttavia la responsabilità di mettere in sicurezza la famiglia per evitare uno sfratto violento era ed è tutta in mano all'amministrazione comunale.
Quindi non ci fermeremo fino all'apertura di una trattativa.
Oggi è stata protagonista una comunità, quella di chi subisce sulla propria pelle l'ennesima crisi e le ripercussioni su chi ne pagherà le conseguenze.
Emergenza abitativa, licenziamenti, lavori sempre più precari e sottopagati, un carovita che andrà ad incidere ancora di più sulla vita delle famiglie e singoli.
Il passaggio del corteo ha suscitato attenzione da parte dei cittadini del paese: siamo pronti a lottare al fianco di chiunque sia colpito da problematiche abitative, lavorative e sociali.
Per noi, toccano uno - toccano tutti non è un semplice slogan ma la forza che abbiamo per contrapporci a chi non tutela i diritti di tutte e tutti!