DISMISSIONI DEL PATRIMONIO DI CNPR ATTRAVERSO BNP PARIBAS E FONDO SCOIATTOLO: ASIA-USB PRESENTA UN ESPOSTO

Roma -

DISMISSIONI DEL PATRIMONIO DI CNPR ATTRAVERSO BNP PARIBAS E FONDO SCOIATTOLO:
ASIA-USB PRESENTA UN ESPOSTO DIFFIDA AL MINISTERI DEL LAVORO E DELL’ECONOMIA, ALLA CONSOB, ALLA BANCA D’ITALIA, ALLA COVIP ED ALLA CORTE DEI CONTI.

Non si comprende perché nonostante la normativa ormai chiara, così come ormai è delineata la qualificazione giuridica degli enti previdenziali: soggetti pubblici,  ognuno continui a fare come vuole.

Ad esempio ENASARCO, prima di vendere,  ha chiesto l’autorizzazione ai ministeri (Economia e Lavoro) e riconosce il diritto di prelazione agli inquilini. 

Altri enti,  tra cui CNPR (Cassa Ragionieri, Cassa Notariato, Cassa Geometri, ecc.)  hanno conferito il patrimonio a fondi senza autorizzazione dei ministeri ma sulla base di un decreto interministeriale del novembre 2010, - non applicando, quindi, l’art. 8 co. 15 della Legge 122/2010 -,  non riconoscendo neanche alcuna prelazione all’inquilino ma solo un invito ad una  proposta di acquisto.

Eppure sono enti previdenziali privatizzati giuridicamente identici.

Allora perché gli enti seguono normative diverse per vendere il loro patrimonio? Non esiste un’unica legge ed un’unica procedura?   

Proprio per risolvere questi dubbi, che per qualcuno sembrano non esistere, Asia-Usb attraverso Angelo Fascetti in qualità di Legale Rappresentante, ha dato mandato all’ Avv. Vincenzo Perticaro per diffidare, pena ricorrere all’autorità giudiziaria competente,  un intervento del Ministero del Lavoro e quello che dell’Economia che solitamente sono risultano essere  forti con i deboli e deboli con i forti.

L’esposto diffida, è stato inviato anche a CONSOB, BANCA D’TALIA E COVIP, oltre che alla CORTE DEI CONTI, per chiedere altresì l’intervento ad ognuno per le quanto di rispettiva competenza.

Pochi mesi fa i Giudici di Palazzo Spada avevano solcato in modo chiaro e lineare il comportamento lecito che avrebbero dovuto attuare gli enti in caso di dismissione del loro patrimonio immobiliare: dismissione secondo le regole pubbliche e riconoscimento del diritto di prelazione all’inquilino.

Ebbene, nulla di tutto questo è avvenuto nella dismissione del patrimonio di CNPR e cosa hanno fatto e fanno i Ministeri vigilanti?

Nulla. Assolutamente nulla.

Si rammenda ai Signori vigilanti o preposti a farlo, che il nostro ordinamento prevede la commissione di reati sia in forma attiva che omissiva.

Martedì 24 giugno 2014

ASIA-USB