ENASARCO. FIRMATO L'ACCORDO CON I SINDACATI COMPLICI: DOPO GLI ALLOGGI DISMETTE ANCHE I 400 PORTIERI E PULITORI!

SINDACALISTA UIL AGGREDISCE I LAVORATORI

 

Roma -

È stato firmato, mercoledì 13 settembre, da CISL UIL e UGL l’accordo che prevede il licenziamento dei portieri e pulitori che lavorano negli stabili della Fondazione Enasarco, attraverso l’avvio delle procedure previste per la riduzione del personale.

 L’ accordo costringe oltre 400 lavoratori a scegliere di andarsene dietro l’elargizione di una misera somma, tra l’altro notevolmente inferiore a quanto precedentemente prospettato.

 L’alternativa consiste nello scegliere di seguire l’immobile che sarà venduto attraverso l’operazione finanziaria denominata “Mercurio”, sperando nel mantenimento in servizio per cinque anni a carico degli inquilini che acquisteranno l’immobile.

   Ma nonostante quello che vogliono far credere l’Enasarco e i sindacati amici, la “garanzia” dell’assunzione da parte dei condomini  a giudizio di molti non è spendibile e i portieri potrebbero trovarsi sulla strada da un momento all’altro, visto che oltre al lavoro perdono anche il diritto all’alloggio di servizio.

 Per completare il quadro bisogna aggiungere che i lavoratori hanno 25 giorni di tempo per decidere, dal momento in cui riceveranno la lettera ufficiale dalla Fondazione Enasarco, se non rispondono entro questo termine sono licenziati!

 Proprio un ottimo accordo, completato dall’aggressione contro i lavoratori che chiedevano conto dei loro atti,   da parte di un componente la delegazione della UIL, che veniva identificato dalle forze dell’ordine! 

 L’USB ribadisce la propria ferma contrarietà alla dismissione del patrimonio a prezzi speculativi che getta nel panico chi non può permettersi l’acquisto e che ha come peggior risultato quello di far perdere in un sol colpo casa e lavoro a chi da anni presta servizio di portierato per la Fondazione.

Unione Sindacale di Base -  Federazione Provinciale di Roma
AS.I.A. - USB

 ALLEGHIAMO LA BOZZA DELL'ACCORDO SOTTOSCRITTO.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Roma, 15 settembre 2011