ENTI PREVIDENZIALI: PRESENTATA INTERROGAZIONE AL PARLAMENTO EUROPEO

Roma -

Dopo i diritti negati dall’attuale governo, la speranza degli inquilini degli enti previdenziali privatizzati arriva in Europa.

In data 16 dicembre ’13,  la Vice Presidente del Parlamento Europeo Roberta Angelilli ha presentato, grazie all’intervento dell’ex Presidente del IV Municipio Cristiano Bonelli attuale consigliere dello stesso Municipio e con l’ausilio tecnico- giuridico dell’avv. Vincenzo Perticaro,  un’interrogazione scritta per sollecitare un intervento degli organi competenti con oggetto : “…disparità di trattamento tra gli  inquilini di enti pubblici e gli inquilini degli enti previdenziali  privatizzati…”.  Quindi, dopo aver sollevato tale questione dinanzi a tutti gli organi competenti italiani, di fronte all’inerzia assoluta della politica e dell’attuale governo, la questione giuridica viene portata davanti al Parlamento Europeo.  Nell’interrogazione si chiede se, tale disparità non sia contraria ai principi di cui alla direttiva CEE 2004/18 . Gli inquilini sono fiduciosi che quanto negato in “patria” possa arrivare dall’Europa. La normativa che riguarda la privatizzazione degli enti previdenziali, la loro gestione, le loro dismissioni e senza dimenticare gli opachi investimenti fatti da tali enti in titoli tossici, hanno le loro basi in norme di evidente illegittimità costituzionale, perché in contrasto, quindi, con gli artt. 3, 24 e 73 della Costituzione, anche in relazione agli artt. 11 e 12 delle disposizioni preliminari al codice civile oltre che in contrasto con gli art. 97 e 101 della Costituzione.

Ora saranno necessari circa 30 giorni per avere una risposta e si spera che questa sia la volta buona per ottenere giustizia.