Piano casa, fare presto! Mettiamoci in movimento in ogni quartiere per l’attuazione del Piano Strategico per l’Abitare a Roma

Incontro pubblico giovedì 26 ottobre alle ore 17,30 a Cinecittà, Sala parrocchiale di San Gabriele dell’Addolorata in via Ponzio Cominio 101.

Roma -

La necessità di trasformare parole in fatti concreti sta alla base della nostra proposta. Una proposta che rivolgiamo alle migliaia di nuclei familiari che a diverso titolo sono interessati a politiche abitative pubbliche, oggi più che mai necessarie a fronte di un disagio crescente che ha assunto caratteristiche strutturali con una forte specificità generazionale. Il caro affitti, le dismissioni del patrimonio degli Enti previdenziali/assicurativi e il difficile accesso ai mutui ha allargato a dismisura il settore sociale in difficoltà e se a questo aggiungiamo l’assoluta assenza di politiche rivolte ai più giovani, siano essi studenti, lavoratori e lavoratrici precari/e o disoccupati/e, ci possiamo rendere conto come il piano varato dal Campidoglio sia importante e necessario, anche se può essere insufficiente se teniamo conto della grandezza dei numeri delle famiglie e dei single in emergenza abitativa che coinvolgono la città.

Le risorse appostate in delibera per l’intero mandato, 500 milioni, non sappiamo se corrispondano al vero, ma saranno comunque un punto di partenza per iniziare a farci uscire dalla dinamica emergenziale in cui siamo immersi da troppo tempo e di conseguenza si potrà mettere mano a diverse situazioni sospese da anni tra possibili soluzioni e intervento dell’Ufficiale Giudiziario e della forza pubblica per sfratti, sgomberi e pignoramenti.
Nella delibera pubblicata a inizio settembre scorso ci sono le giuste indicazioni per superare l’emergenza che si è accumulata in questi ultimi anni, con migliaia di famiglie costrette ad occupare palazzi tenuti vuoti perché mancano le case popolari, ma anche quelle per affrontare finalmente il tema della tutela delle famiglie colpite dai processi di valorizzazione e dismissione degli alloggi, a condizioni insostenibili per moltissimi inquilini, degli Enti previdenziali (Inps, Enpaia, Enpam, Enasarco, ecc.) o dei Fondi Immobiliari (es. Ex-Sara o BNP Paribas a Cinecittà) i quali stanno trascinando nell’emergenza casa anche i settori sociali con redditi medio bassi, il cosiddetto ceto medio.

Vista la drammaticità della situazione abitativa questo piano strategico non può rimanere solo una manifestazione di intenti: dobbiamo, partendo da ogni specificità, spingere affinché l’amministrazione capitolina torni a svolgere una funzione guida nelle politiche abitative pubbliche, nella cura del patrimonio e nel suo utilizzo consapevole, nel recupero urbano e nel riuso del costruito pubblico e privato. E che sia in grado di coinvolgere la Regione Lazio e il Governo centrale verso ciò che oggi serve alla città di Roma per affrontare un’emergenza abitativa dilagante.
La politica deve riprendere in mano l’agenda del diritto all’abitare sottraendola alla continua stesura di liste di proscrizione effettuate dalle ordinanze prefettizie.   

Per questo bisogna attivare una rete combattiva di comitati alle prese con dismissioni, vendite forzate, sgomberi e sfratti capace di saper coniugare conflitto e trattative finalizzate al funzionamento del piano per l’abitare del Comune di Roma, non consentendo di finire come il piano Regionale del 2014 con 190 milioni disponibili e mai utilizzati nella città di Roma.

Quella che consideriamo come una vittoria dei movimenti e del sindacalismo conflittuale non possiamo lasciare che rimanga senza soluzioni o al massimo doti la città di un Osservatorio o di un’Agenzia per l’abitare con esperienze del passato decisamente fallimentari.

Vi invitiamo al confronto con le istituzioni comunali e municipali giovedì 26 ottobre alle ore 17.30 presso la Sala parrocchiale di San Gabriele dell’Addolorata in via Ponzio Cominio 101 a Cinecittà. 

Sono stati invitati e partecipano: Tobia Zevi, assessore alla casa di Roma Capitale; Yuri Trombetti, Presidente della Commissione casa di Roma; F. Laddaga, Presidente del VII Municipio; P. Marchionne, Presidente del III Municipio; G. Lanzi, Presidente del XI Municipio; A. Ciaccheri, Presidente dell’VIII Municipio; M. Caliste, Presidente del V Municipio.

Asia-Usb
Movimento per il Diritto all’Abitare