GLI AFFITTI IN NERO DENUNCIATI CON LA CEDOLARE SECCA RIMANGONO IN VIGORE A TUTTO IL 2015.

Roma -

I PROPRIETARI NON POSSONO SFRATTARE!

Affitti in nero.

Niente sfratto per coloro che hanno un contratto di affitto in nero. Con un emendamento, infatti, sono stati fatti salvi gli effetti della riduzione del canone ad un importo pari a tre volte la rendita catastale, fino al 31 dicembre 2015, per tutti i contratti registrati in base alle disposizioni precedentemente in vigore.
Impossibile quindi per i proprietari dare lo sfratto o imporre la fine della locazione.

La Consulta con la sentenza 50/2014 ha cancellato le sanzioni contro i proprietari che affittano in nero. Nell’aprile 2011 il Governo per combattere la piaga dell’affitto in nero aveva emanato il decreto n. 23 che permetteva agli inquilini di denunciare il proprietario di casa che pretendeva il pagamento dell’affitto in nero. Ora con il decreto approvato, il cosiddetto 'Piano casa' di Renzi/Lupi, rimane in vigore la riduzione dei canoni fino a tutto il 2015.