GLI INQUILINI RESISTENTI ANCORA IN MOVIMENTO: MERCOLEDI' 6 PRESIDIO SOTTO IL MINISTERO DELL'ECONOMIA E FINANZE.

Roma -

Gli inquilini degli enti privatizzati, delle Fondazioni, delle Casse professionali, dei Fondi pensione, dei Fondi immobiliari e delle compagnie assicuratrici tornano a mobilitarsi.

Domani mercoledì 6 ottobre alle ore 10.00 davanti la sede del Ministero delle Finanze in via XX Settembre n. 97 si terrà una manifestazione per chiedere una moratoria generalizzata degli sfratti, degli aumenti d'affitto, delle dismissioni speculative e dei mutui.

La vendita degli alloggi a prezzi di mercato e i rincari vertiginosi degli affitti stanno piegando in due la vita di migliaia di inquilini alle prese con Enasarco, Enpaia, Cassa Ragionieri-Geometri-Forense-Notariato, Inarcassa, Fondo pensioni della Banca di Roma, Fondo immobiliare FIMIT, Generali, ecc., realtà queste che continuano con arroganza a non voler sottostare a controlli pubblici di sorta.

La mobilitazione vuole richiamare il ministro Tremonti alla propria funzione di controllore e intende chiedere la convocazione di un tavolo congiunto Tesoro- Infrastrutture per dare gambe concrete ad un percorso che disegni le modalità di una moratoria quanto mai necessaria e che affronti le tutele che servono per garantire il diritto alla casa per chi la sta perdendo, perché non in grado di sopportare il caro affitti e impossibilitato ad opzionare l'appartamento dove risiede e messo in vendita o onorare le rate dei mutui divenute insostenibili.

L'ASIA USB che sostiene i comitati degli inquilini intende chiedere un incontro con il ministro Tremonti per avviare un confronto sulle risorse economiche destinate alle politiche abitative, risorse senza le quali le amministrazioni locali diventano ricattabili dalle capacità monetarie della rendita immobiliare.

AS.I.A-USB

Roma, 5 ottobre 2010