I FALSI IMPEGNI DEL GOVERNO MONTI SUL BLOCCO DEGLI SFRATTI: A ROMA IN CORSO UNO SFRATTO

Gli inquilini resistenti barricani per ore nell'appartamento in zona Magliana, assediati da decine di agenti in assetto anti sommossa, hanno lasciato l'alloggio solo dopo l'accordo tra Massimo e la proprietà per il rilascio dell'alloggio al 30 gennaio 2013. L'8 gennaio è prevista l'udienza di merito sul caso dello sfratto in via dell'Imbrecciato e si attende un atto di giustizia che fermi l'arroganza di chi specula sulle cartolarizzazioni degli immobili.

Eloqueste il silenzio del Sindaco Alemanno che a parole sostiene la necessità di un blocco degli sfratti e che lascia invece gli inquilini romani in balia delle forze di polizia che stanno trasformando un problema sociale in un problema di ordine pubblico.

Riportiamo il comunicato stampa dell'on. Morassut, uno dei firmatari delle mozioni parlamentari, al quale diciamo che non bastano più le sole prese di posizione.

 

Roma -

COMUNICATO STAMPA USB

IL RESPONSABILE NAZIONALE  ASIA-USB  SI BARRICA A ROMA IN UN APPARTAMENTO  PER RESISTERE ALLO SFRATTO OPERATO CON LE FORZE DI POLIZIA.

Dall’alba di questa mattina a Roma in Via dell’Imbrecciato 239 alla Magliana,  alcune famiglie del gruppo “ Inquilini Resistenti” con il Responsabile Nazionale dell’AS.IA – USB  Fascetti Angelo, si sono asserragliate nell’appartamento di Massimo  per impedire il suo sfratto eseguito con le forze di Polizia.

I mancati impegni riguardano il blocco degli sfratti  che il Governo Monti, attraverso i ministri competenti, aveva inserito  nei suoi impegni.

Blocco degli sfratti  ormai assolutamente necessario, in particolare nelle città a più alta densità abitativa, alla luce della situazione resa ancora drammaticamente più grave dalla crisi e dalla pervicace volontà del governo e delle amministrazioni locali di cedere ai privati il  patrimonio abitativo attraverso privatizzazioni e dismissioni di massa che avranno come unico obbiettivo quello di “ arricchire” immobiliaristi e speculatori.

Il governo Monti, come sua pratica, fa finta di assumere impegni politici e poi concretamente continua nella linea di attacco furioso ai diritti e alla vita dei cittadini e dei lavoratori italiani.

Roma 26.11.2012                                                                                           AS.IA – USB

 

 

(LZ) CASA. ROMA, MORASSUT: QUESTORE E PREFETTO FACCIANO CHIAREZZA
"RISOLVERE SITUAZIONE ENTI, CAMERA APPROVI MOZIONI GIÀ PRONTE".

(DIRE) Roma, 26 nov. - "È in corso in via dell'Imbrecciato 136, alla Magliana, uno sfratto esecutivo per morosità nei confronti di una famiglia conduttrice di un alloggio di proprietà del Fondo pensioni della Banca di Roma. Una famiglia che fino ad oggi ha sempre regolarmente pagato l'affitto al fondo". Lo afferma in una nota Roberto Morassut, deputato del Pd.
   "Dalle informazioni che pervengono dalle organizzazioni sindacali - continua Morassut - sembra che tuttavia l'alloggio fosse stato già venduto ad un terzo che non recependo l'affitto ha promosso lo sfratto. Se queste informazioni fossero così confermate, saremmo di fronte a una situazione paradossale e assolutamente ingiusta, che confermerebbe la situazione di incertezza e di precarietà per le famiglie che sono oggi investite dal dramma della dismissione delle case degli enti pubblici e privatizzati previdenziali delle casse e dei fondi".
Per queste famiglie, prosegue il deputato, "in Parlamento ci stiamo battendo affinché si pervenga ad una moratoria che impegni il governo ad un riordino di questa complessa materia che coniughi criteri di equità e giustizia sociale e la necessità di reperire risorse fresche per gli enti pensionistici e per gli oneri previdenziali che debbono onorare".
   "Faccio appello al prefetto e al questore - conclude Morassut-  perché si faccia immediatamente chiarezza sull'accadimento di stamattina, e alla presidenza della Camera e alla conferenza dei capigruppo perché al più presto si approvino le mozioni parlamentari già dibattute e proposte dal Pd, dal Pdl e dall'Udc sulle vendite e sul rinnovo dei contratti d'affitto delle case degli enti, dei fondi e delle casse previdenziali dello Stato, pubbliche e privatizzate".

  (Com/Rel/ Dire)