INQUILINATO RESISTENTE: CONTINUA LA LOTTA CONTRO GLI SFRATTI!!
Dopo le importanti giornate del 18, 19 e 31 ottobre, che hanno evidenziato in modo anche duro la rabbia di decine di migliaia di persone che, pur venendo da esperienze e estrazioni molto diverse, sono scese in campo insieme per chiedere soluzioni concrete ad un problema concreto che è quello della casa e del reddito, abbiamo avuto fino ad oggi da parte del Governo solo risposte inadeguate e tese a favorire solo la proprietà (un misero contributo per gli affitti e per le morosità incolpevoli): il Ministro Lupi continua a negare la necessità di un blocco degli sfratti.
Però il fronte che sostiene le istanze del movimento per il diritto all'abitare si sta allargando: la stessa Conferenza delle Regioni il 31 ottobre, anche a seguito delle proteste dure dei manifestanti, ha sostenuto nel comunicato finale la necessità della moratoria degli sfratti (anche quelli per morosità incolpevole) e l’apertura di un tavolo permanente per affrontare l’emergenza abitativa. Il M5S durante la manifestazione del 31 ottobre ha richiesto la sospensione dei lavori della Camera e ha presentato una nuova Mozione; SEL ha presentato un interpellanza a risposta immediata che è stata discussa mercoledì scorso, ha controbattuto le argomentazioni del ministro Lupi, che ha sostenuto le solite vecchie proposte.
Nella settimana che va dal 18 novembre sono state calendarizzate tutte le Mozioni presentate nei mesi scorsi (PD, M5S, SEL) sul tema della moratoria (affitti, dismissioni e sfratti), dell’apertura del tavolo e sulla questione degli enti previdenziali. L’approvazione di queste mozioni impegnerebbe in modo più forte e inequivocabile il Governo: la messa in votazione cade in un momento centrale, proprio nella fase in cui stanno disponendo un nuovo decreto sulla casa!!
Quindi c’è tutto il necessario per costringere ora il governo a intervenire con atti risolutivi e non con prese in giro. Ora le istituzioni locali tutte (sindaci, regioni, ecc.), le forze politiche del parlamento sono arrivate al bivio della verità.
Le tante chiacchiere fatte con la sola politica degli annunci non portano a nessuna soluzione, occorrono i fatti!!
Le mobilitazioni di ottobre hanno posto all’attenzione del paese il problema della precarietà abitativa, del reddito e della vita; hanno messo in evidenza l’incapacità di una classe dirigente sorda ai problemi veri dei settori sociali più deboli (giovani, lavoratori, precari/e, pensionati/e, ecc.) e di quelli colpiti duramente dalla crisi economica.
Spenti i riflettori sulle manifestazioni continua la lotta contro gli sfratti, l’organizzazione dei picchetti e della solidarietà.
Roma 8 novembre 2013
Pubblichiamo qui sotto il calendario dei presidi antisfratto degli inquilini resistenti per la prossima settimana:
Data | Indirizzo | Municipio | Numero famiglie e Ente che sfratta | N. di accessi |
11-nov-13 | Via Righelli, 53 - 59 | III ex IV | 2 Enpaia | 11° |
12-nov-13 | Via Deserto di Gobi, 13 - 19 | IX ex XII | 10 Enpaia | 7° |
13-nov-13 | Via Righelli, 53 - 59 | III ex IV | 2 Enpaia | 9° |
13-nov-13 | Via Pian di Scò, 23 | III ex IV | 5 Enpaia | 7° |
13-nov-13 | Via Batteria Nomentana, 94 | II ex II e III | 1 Regione Lazio | 2° |
14-nov-13 | Via Righelli, 53 - 59 | III ex IV | 2 Enpaia | 13° |
15-nov-13 | Via B. Croce, 68 | VIII ex XI | 6 Enpaia | 11° |