INQUILINI RESISTENTI: FINALMENTE IL TAVOLO INTERISTITUZIONALE …ORA LA MORATORIA!
LA CONVOCAZIONE E’ PER GIOVEDI' 12 ALLE ORE 10.30 IN PREFETTURA.
AGLI INQUILINI SARANNO PRESENTI DURANTE L'INCONTRO CON UN PRESIDIO A PARTIRE DALLE ORE 10.00.
CONVOCATO DAL PREFETTO PECORARO IL TAVOLO CON REGIONE, PROVINCIA, COMUNE, SINDACATI E ASIA-USB
Giovedì 12 luglio alle ore 10.30 presso la Prefettura è stato convocato il tanto atteso “tavolo” tra Comune, Regione, Provincia, l’Associazione Inquilini e Assegnatari (AS.I.A./USB) e le organizzazioni sindacali che hanno sottoscritto l’accordo con Enasarco contestato dall’inquilinato in sciopero della fame fino ad una settimana fa.
Proprio da quelle giornate di lotta è scaturito l’incontro di giovedì prossimo. Solo grazie alla caparbietà e al coraggio degli scioperanti oggi possiamo parlare di vera attenzione delle istituzioni e delle forze politiche verso questa emergenza, senza di loro saremmo ancora lontani da questo importante appuntamento.
Per questo l’AS.I.A./USB ed i comitati degli inquilini si mobiliteranno sotto la Prefettura a partire dalle ore 10. Per chiedere che dal tavolo non cadano le solite briciole, ma arrivi qualcosa di immediatamente fruibile e in grado di fermare il dramma che molti nuclei familiari stanno vivendo. La moratoria degli sfratti, degli aumenti d’affitto e delle vendite a terzi è l’obiettivo da perseguire con urgenza, ed il tavolo di giovedì deve avere l’autorevolezza necessaria per determinarla con sollecitudine.
Prendiamo atto dell’impegno speso dal Prefetto dentro questa drammatica situazione e dell’importante evento che si costruisce questa settimana nel palazzo che lo ospita, riteniamo però che senza un immediato e deciso stop non sarà possibile avviare con la serenità necessaria il confronto che serve per rivedere accordi e tutelare sia chi vuole acquistare che chi non può o non vuole farlo.
ORA LA MORATORIA sarà lo slogan della manifestazione di giovedì e saranno in tanti e tante a gridarlo. Sono decine le assemblee in corso a Roma e interi caseggiati stanno preparando la mobilitazione. Al termine dell’incontro si terrà un’assemblea con gli inquilini in lotta per decidere come proseguire alla luce delle cose uscite dal tavolo. A quest’assemblea e alla iniziativa sono invitati tutti gli abitanti di questa città che sono alle prese a diverso titolo con una condizione di precarietà abitativa. Vogliamo essere in tanti, perché solo così veniamo ascoltati e presi sul serio.
Il 12 luglio sarà anche una tappa verso l’approvazione delle mozioni in discussione in Parlamento, mozioni che chiediamo vengano licenziate con urgenza in quanto parte fondamentale della vertenza degli inquilini resistenti.
Il diritto all’abitare può avere un riscontro formidabile, almeno per un settore sociale che si trova in difficoltà nel difendere l’alloggio dove abita, e può divenire un primo passo per una inversione di tendenza significativa, che ponga la questione della casa come valore d’uso e non di scambio.
D’altra parte il crollo dei mutui, l’aumento delle morosità e delle insolvenze testimoniano una realtà tutt’altro che tranquilla.
AS.I.A. – USB