INTERROGATI OGGI I 17 ATTIVISTI DEI MOVIMENTI PER IL DIRITTO ALL'ABITARE: RICHIESTA LA REVOCA DELLE RESTRIZIONI, LA LOTTA PER LA CASA NON E' UN PROBLEMA DI ORDINE PUBBLICO!
COMUNICATO STAMPA
Nella giornata di oggi si sono conclusi gli interrogatori dei 17 attivisti dei movimenti per il diritto all'abitare sottoposti a misure cautelari dallo scorso 13 febbraio, per i fatti relativi al 31 ottobre 2013.
Alcuni di loro hanno rilasciato dichiarazioni spontanee contestando le accuse e inquadrando le mobilitazioni dello scorso ottobre nell'ambito delle lotte sociali per la difesa dei diritti.
Si attendono nei prossimi giorni le decisioni del GIP.
Il 31 ottobre c'eravamo tutti e tutte, determinati ad arrivare sotto la sede della conferenza stato-regioni per ribadire la legittimità delle nostre lotte e rivendicazioni a partire dal blocco generalizzato degli sfratti, e per politiche abitative pubbliche.
Denunciamo il pesante attacco politico fatto ai movimenti per il diritto all'abitare e al percorso nazionale contro l'austerity e la precarietà che limita la libertà personale di 17 compagni.
Rilanciamo con forza i percorsi di lotta verso e oltre la primavera e chiediamo l'immediata revoca di tutte le misure cautelari perché le lotte sociali non possono essere affrontate come una questione di ordine pubblico.
I diritti si conquistano a spinta.
Liberi tutti e liberi subito.
Movimenti per il diritto all'abitare.