La mancata gestione delle case popolari sta producendo effetti devastanti per la città ed i suoi abitanti

La gestione dell'Ater a trazione centro-destra comincia a far vedere i primi risultati: Val Melaina è una fogna a cielo aperto.

Roma -

Il versante ove sorgono le case popolari Ater di Val Melaina, a due passi dal capolinea della metropolitana B1, è ridotto ormai ad una fogna a cielo aperto. Una serie di guasti alle condutture ed il solito rimpallo di competenze sta costringendo gli abitanti a vivere con i liquami fognari sotto le finestre. Tutto questo mentre la regione Lazio è in allerta per i casi di West Nile. Tutto questo mentre arrivano a decine le lettere di sgombero e mentre ci risultano in uscita oltre ventimila diffide per morosità.

La prima fogna a cielo aperto esiste ormai da mesi, in via Scarpanto angolo via del Gran Paradiso, a fianco della celebre scalinata ove è ambientata la scena iniziale del capolavoro del neorealismo Ladri di Biciclette. Il liquame è notevole e persistente, tanto da aver sviluppato una propria fauna, tipica degli ambienti malsani. La perdita è in strada, ma i tecnici intervenuti più volte a sturare sostengono che il problema è sotto i palazzi Ater di via Scarpanto. Dall'Aziernda di Edilizia Pubblica tutto tace, tanto che qualcuno ha attaccato un cartello di "denuncia" nei confronti di Ater e Comune del loro rimpallo, ringraziando i due enti per la formazione della "Marana di Val Melaina". Proprio ieri Roma Capitale è intervenuta per rimuovere le piante ma non si è risolto il problema scatenante: La Melma, per non chiamarla in altro modo.

Stasera invece si è aperto un simpatico buco in via Monte Pattino, da cui esce lo scarico della colonna della scala adiacente, sempre appartenente a un condominio Ater. E qui viene il bello: i numeri di pronto intervento del sito non funzionano o sono inesistenti ed i cittadini non sanno più chi chiamare. I vigili stanno per transennare il perimetro della perdita, ma non ci risulta che le transenne blocchino il tanfo o gli insetti. Insomma questa gestione dell'edilizia pubblica da parte della Destra che governa la Regione è un vero successo, tanto che verrebbe da ridere, se non ci fosse da piangere. I cittadini e gli  abitanti sono giustamente infuriati ed esortiamo l'Ater ad intervenire prima che la protesta monti in forme diverse.

Esortiamo infine l'ente ad una gestione corretta del proprio patrimonio ed a rispettare la dignità degli inquilini, oltre che la salute pubblica di tutta la cittadinanza. Ve lo vogliamo dire: state facendo una figura di merda.

Asia-Usb Roma