L'Inps stringe la morsa contro gli inquilini, continua con gli sfratti dei più poveri!

Roma -

Si stringe la morsa dell’INPS intorno agli inquilini, prevalentemente quelli privi di titolo nonostante le istanze di sanatoria inoltrate per farsi regolarizzare come previsto dalla Legge 164/2014.

Nella mattinata di oggi (24 Gennaio), l’ufficiale giudiziario in compagnia di un avvocato della Romeo Gestioni,  ha fatto visita a tre famiglie per informarle   che quello di oggi sarebbe stato l'ultimo rinvio e se non dovessero sopraggiungere nuove disposizioni dall'Ente di Previdenza, o  un formale impegno da parte del Comune di Roma nel tutelare i destinatari dei procedimenti di sfratto che allieverebbe  in modo significativo la difficile condizione  in cui versano, si dovrà procedere al più presto all’esecuzione. 

Difronte ad un imponente  spiegamento di studi legali impegnati a liberare gli immobili Inps che produrrà una rilevante emergenza abitativa a Roma, colpendo principalmente due quartieri tra i popolosi della città (Magliana  e Cinecittà con  diverse centinaia di unità immobiliari soggette a sfratto), l’Inps è tutt’altro che  sensibile ad intraprendere un confronto con le parti sociali  su un necessario  blocco degli sfratti, sulla moratoria per le morosità e la cancellazione dell’Omi che impedisce a molti Inquilini di affrontare con sacrificio l’acquisto della propria abitazione.

Nonostante   le vendite degli alloggi abbiano subito un considerevole calo e tenuto conto che l’inquilinato  è costituito in buona parte da nuclei familiari di ceto medio basso, assistiamo ad una presa di posizione di un Ente con finalità sociali,  per niente  in  sintonia con la grande difficoltà economica che il nostro paese sta attraversando,  un Ente Previdenziale Statale che del profitto ne sta facendo la propria missione,  eppure di immobili disponibili alla vendita che potrebbero arricchire  le casse  è pieno, i dati snocciolati da Dr. Fava nuovo Presidente Inps in  audizione  alla Camera dei Deputati in data 17 Gennaio u.s. rivelano che su 26.000 immobili di proprietà dell’istituto 16.000 sono inutilizzati,  però si preferisce trarre vantaggio economico solo  sulle pelle degli inquilini.  

Comitato inquilini Inps 

Asia Usb