Livorno. Sos disoccupati, presidio sotto al Comune

Livorno -

 

Questa mattina si è svolto il tavolo tecnico sull’accordo di programma al’interno della sala post consiliare del comune di Livorno.
L’unione sindacale di base ha partecipato al tavolo portando le istanze delle migliaia di lavoratori disoccupati della nostra provincia. “Nel nostro intervento – dice Asia Usb Livorno – abbiamo ribadito la necessita di essere inclusi (come sindacato) all’interno delle riunioni della cabina di regia territoriale sull’accordo di programma istituita a livello regionale. Nonostante sia prevista la partecipazione dei sindacati l’Usb risulta ancora esclusa e proprio su questo punto è stata presentata una mozione in consiglio regionale”.
“Nel nostro intervento abbiamo inoltre puntualizzato come a fronte di investimenti ed incentivi pubblici – spiega Asia-Usb Livorno Comitato precari e disoccupati–  da parte dello stato e della regione, non sia stata ancora prevista la necessità di inserire all’interno dei bandi l’obbligo per le imprese beneficiarie degli incentivi di garantire livelli occupazionali e salariali duraturi. Prevedere inoltre l’inserimento di penali in caso di mancato rispetto degli obblighi previsti. La nostra città non ha bisogno di cattedrali nel deserto come non ha bisogno di imprese che si insediano sul nostro territorio sfruttando l’aiuto pubblico per poi chiudere lasciando ancora centinaia di disoccupati“.

“Come ultimo punto abbiamo messo in chiaro che la situazione di grave crisi occupazionale sul nostro territorio – conclude Asia-Usb Livorno –  va affrontava immediatamente. Ci sono migliaia di disoccupati senza reddito ormai da diversi mesi o addirittura anni. Abbiamo chiesto formalmente al rappresentante della Regione di prevedere l’utilizzo di una parte dei soldi per progetti di sostegno, tramite ad esempio la creazione di un reddito di cittadinanza, per i disoccupati come già avviato in altre regioni Italiane”.