Migranti protestano per i diritti Cariche della polizia in via Giolitti

Roma -

Le forze dell'ordine sono intervenute dopo il blocco stradale da parte dei manifesanti. Ci sarebbero alcuni fermati. Traffico in tilt nella zona attorno alla stazione

di MANUEL MASSIMO

Un centinaio di migranti alle 10.20 ha bloccato il traffico in via Giolitti per protestare per i diritti degli italiani di seconda generazione e degli stranieri venuti qui in cerca di un futuro migliore: "Non siamo venuti qui solo per mangiare e dormire", "Diritti dei minori", "Abbiamo diritto di chiedere asilo politico", "Vogliamo essere tutelati", questi gli slogan sui cartelli. Traffico in tilt in tutta la zona e stazione Termini blindata.

La manifestazione dei migranti

Dopo circa 45 minuti dall'inizio del blocco stradale, il cordone di forze dell'ordine presenti sul posto - in tenuta antisommossa - ha caricato i manifestanti sospingendoli fin sul marciapiede all'incrocio tra via Giolitti e piazzadei Cinquecento. Nel corso della carica almeno due manifestanti sono caduti in terra e poi, trascinati di peso, sono stati portati sulle camionette della polizia poco distanti. Ma secondo i migranti sarebbero almeno sei i fermati.

La tensione è continuata anche in seguito quando, a ondate, i manifestanti hanno cercato di rioccupare la sede stradale: gli agenti hanno fatto quindi partire una seconda carica. Poi tutto è tornato sotto controllo: i manifestanti non si sono dispersi e restano compatti sul marciapiede dello slargo, all'incrocio di via Giolitti e piazza dei Cinquecento.

E dopo circa due ore di protesta la manifestazione è terminata e gli stranieri hanno lasciato via Giolitti a bordo di due autobus predisposti per accompagnarli all'Ufficio immigrazione per poter parlare della situazione.

(06 aprile 2012)