Milleproroghe: "Blocco sfratti sino al 31 dicembre 2014"
Un provvedimento inutile che riguarda solo alcune migliaia di inquilini e non affronta il vero nodo degli sfratti nel nostro paese: 250.000 provvedimenti esecutivi negli ultimi quattro anni, l'89% dei quali sono per morosità incolpevole o riguardano inquilini che hanno gli sfratti per finita locazione, ma con redditi non da fame.
17/02/2014
La proroga del blocco degli sfratti per fine locazione sarà fino al 31 dicembre 2014, e non più solo fino al 30 giugno.
La proroga del blocco degli sfratti per fine locazione sarà fino al 31 dicembre 2014, e non più solo fino al 30 giugno. E' quanto prevedono alcuni emendamenti di Sel, M5s e Lega approvati dal comitato dei nove e che devono ora essere votati dall'aula.
Non ha avuto invece parere favorevole per mancanza di copertura finanziaria un emendamento di Nazzareno Pilozzi (Sel), che prevedeva il blocco degli sfratti anche per "morosità incolpevole", vale a dire le situazioni in cui l'inquilino non è momentaneamente in grado di pagare per problemi economici come la Cassa integrazione. Altri emendamenti su cui il comitato dei nove si è pronunciato favorevolmente riguarda la proroga al 31 dicembre dell'attuale normativa per gli Ncc (Noleggio con conducente), proposto dalla Lega NOrd, che ha avuto accolta anche un' altra proposta sulla nomina di un Commissario ad acta per il Terremoto del 1980 in Irpinia, ed una sui rifiuti a Palermo. E' stato pure accolto un emendamento del relatore Alfredo D'Attorre (Pd) che modifica l'articolo sull'equipollenza tra commercialisti e revisori del conti, come chiedeva anche Forza Italia: si prevede che il governo emani un decreto interministeriale (Giustizia ed Economia) che precisi i requisiti richiesti ai commercialisti per poter svolgere la revisione dei conti, come indica anche la normativa Ue del 2006.
www.gazzettadelsud.it/news/80359/Milleproroghe---Blocco-sfratti-.html
Milleproroghe: Marroni (Pd), bene proroga sfratti, su casa fare di piu'
17 Febbraio 2014 - 20:16
(ASCA) - Roma, 17 feb 2014 - Positiva l'approvazione dell'emendamento che proroga gli sfratti al 31 dicembre, ma risulta essere ancora un passaggio insufficiente per dare risposte alla crescente emergenza casa. E' infatti necessario agire sul fondo per morosita' incolpevole per garantire il diritto all'abitazione, affrontare l'annoso tema della dismissione del patrimonio degli enti previdenziali, sui cui si e' espresso anche il consiglio di Stato e portare in discussione al Parlamento un vero piano per la casa a favore delle fasce di reddito medio e basso. Cosi' in una nota il deputato PD Umberto Marroni. com-njb