MORATORIA SUBITO! LUNEDI' 14 OTTOBRE GLI INQUILINI RESISTENTI PRESIDIANO IL PARLAMENTO, VERSO IL 18 E 19 OTTOBRE.

Roma -

L’ASSEMBLEA DEGLI INQUILINI RESISTENTI CHE SI E’ TENUTA IERI GIOVEDI’ 10 OTTOBRE IN VIALE ADRIATICO HA DECISO IL PRIMO APPUNTAMENTO IN RISPOSTA ALLA BOCCIATURA DEGLI EMENDAMENTI DA PARTE DELLA COMMISSIONE BILANCIO DELLA CAMERA:

-          LUNEDI’ 14 DALLE ORE 14,00 TUTTI IN PIAZZA MONTECITORIO;
PER UN
PRESIDIO DURANTE L’APPROVAZIONE DEL DECRETO SULL’IMU

QUELLA CHE INIZIA DA LUNEDì 14 SARA’ UNA LUNGA SETTIMANA DI MOBILITAZIONE CHE SI CONCLLUDERA’ CON DUE APPUNTAMENTI IMPORTANTI:

-          VENERDI’ 18 OTTOBRE L’USB INSIEME AGLI ALTRI SINDACATI DI BASE HA INDETTO LO SCIOPERO GENERALE ANCHE SUL TEMA DELLA CASA, CI SARA’ LA MANIFESTAZIONE NAZIONALE CHE PARTIRA’ DALLE ORE 10,30 DA PIAZZA DELLA REPUBBLICA

-          SABATO 19 OTTOBRE ALLE ORE 14,00 DA PIAZZA S. GIOVANNI RIPARTE LA MANIFESTAZIONE NAZIONALE SUL DIRITTO ALLA CASA CHE SI CONCLUDERA’ CON L’ASSEDIO DEL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE A PIAZZA PORTA PIA.


CASE DEGLI ENTI:

FERMATI GLI EMENDAMENTI ALLA CAMERA

GLI INQUILINI NON SONO IL VOSTRO BANCOMAT!

Dopo più di tre anni di battaglie per affermare il diritto alla casa degli inquilini degli Enti e dei Fondi siamo di nuovo al momento della verità:

-    Sono state presentate in Parlamento nei mesi scorsi più mozioni (M5S, SEL, PD, ecc.) che chiedono il blocco di tutti gli sfratti e la moratoria.

-    Sono stati presentati dal M5S e da SEL in Commissione Bilancio della Camera emendamenti al decreto sull’IMU, dalla stampa più volte denominato ‘piano casa’.
I testi degli emendamenti erano
coerenti con le posizioni espresse in queste mozioni e interpellanze, ma anche con le richieste, di blocco di tutti gli sfratti (ritenuto necessario dallo stesso Ministro Lupi durante un intervento la settimana scorsa a Porta a Porta) e di apertura di un tavolo istituzionale per le case degli enti previdenziali, avanzate dal Presidente dell’ANCI Fassino, dal Presidente della Regione Lazio Zingaretti, dal Sindaco Marino, da 31 parlamentari PD e da altri parlamentari. L’articolato proposto dagli emendamenti prevede di affrontare e risolvere questa importantissima tematica

-     Il presidente della Commissione Bilancio della Camera (PD) ha cancellato questi emendamenti al provvedimento sull’IMU, ritenendoli non coerenti con il tema del decreto stesso.
MA NON ERA STATO ANNUNCIATO COME IL PIANO CASA DEL GOVERNO LETTA?
Infatti nel provvedimento sull’IMU si prevedono interventi anche per chi non può pagare i mutui o per gli inquilini con la morosità (quindi un’argomentazione inesistente).
QUESTO STESSO DECRETO, CON L’INTRODUZIONE DELLA SERVICE-TAX, INTRODUCE UN NUOVO BALZELLO CONTRO GLI INQUILINI ADDOSSANDOGLI PARTE DELLE MANCATE ENTRATE CAUSATE DALLA CANCELLAZIONE DELL’IMU!

QUESTA BOCCIATURA E' INAMMISSIBILE!!

Gli enti previdenziali (Enasarco, Enpaia, Enpam, Casse ragionieri-geometri-forense-notariato, ecc.) ed i Fondi, sostenuti dai poteri forti, continuano indisturbati: ad aumentare gli affitti (dal 70% fino a punte del 300%); a richiedere migliaia di euro di arretrati  per contratti scaduti da anni; a richiedere lo sfratto di chi non può pagare i canoni richiesti; a dismettere a prezzi di mercato gli alloggi, senza tenere conto del loro stato reale e del fatto che gli inquilini hanno pagato gli affitti per decenni.

TUTTI  in Piazza Montecitorio

Lunedì 14 ottobre, dalle ore 15,00

MORATORIA SUBITO!

 - per fermare gli aumenti degli affitti; le dismissioni a prezzi di mercato degli alloggi degli Enti previdenziali pubblici e privatizzati, dei Fondi ecc.; il caro-mutui; tutti gli sfratti (anche quelli per morosità incolpevole) e gli sgomberi; per dire no alla Service-Tax.

- per l’apertura di un Tavolo inter-istituzionale che predisponga, insieme agli enti locali, un piano per la tutela di tutti gli inquilini, anche quelli considerati senza titolo, utilizzando i fondi disponibili;

- per la ratificare in tempi brevi di una legge di riforma delle politiche abitative, mettendo a disposizione mezzi e risorse necessarie, abrogando la L. 431/98.