Movimenti per la casa in Campidoglio. Tensione con le forze dell'ordine.

Roma -

COMUNICATO STAMPA DELL'USB

SOLIDARIETÀ ALLE FAMIGLIE IN LOTTA PER LA CASA

CARICATE SOTTO AL CAMPIDOGLIO

 

L’Unione Sindacale di Base esprime la propria solidarietà alle famiglie in lotta per la casa caricate questa mattina a Roma mentre cercavano di raggiungere il Campidoglio, dove si sta tenendo la discussione sul Piano Casa, e che sono ancora accerchiate dalle forze di polizia.

USB ribadisce sostegno e condivisione a tutti coloro che stanno manifestando per i propri diritti e che si trovano, a Roma come in Val di Susa, sotto l’attacco della repressione, vittime dell’incapacità della politica di affrontare e risolvere i problemi della gente.

Roma, 26 gennaio 2012

Ufficio Stampa USB

 


Casa, blitz in Campidoglio
tensioni tra manifestanti e agenti

Protesta dei movimenti che chiedono un incontro con il sindaco. Forze dell'ordine schierate sulla scalinata: "C'è stata qualche manganella", dicono gli attivisti
Blitz degli attivisti di lotta per la casa sotto al Campidoglio. Al grido di "Occupiamo tutto", circa un migliaio di rappresentanti dei movimenti per il diritto all'abitare - c'è anche qualche bandiera No Tav - hanno manifestato a ridosso della scalinata d'ingresso di Palazzo Senatorio, presidiata da un cordone delle forze dell'ordine. Il 'nemico' è il Piano casa della Regione Lazio, che oggi pomeriggio alle 16 approderà in assemblea capitolina per il recepimento delle norme da parte di Roma Capitale. I manifestanti chiedono un appuntamento con il sindaco, Gianni Alemanno. Qualcuno, raccontano i manifestanti, "ha già provato a entrare, ma c'è stata qualche manganellata" dalle forze dell'ordine presenti, in rigorosa tenuta anti sommossa.

Fronti opposti

Sono stati esposti anche alcuni cartelloni contro la manovra del governo, "Il vostro privatizzare ci costringe a occupare" e "Monti mo' famo i conti". Mentre si susseguono slogan, cori e interventi al megafono di vari rappresentanti contro le istituzioni. Il più bersagliato dalla folla, che chiede "case subito" e "affitti popolari", è Alemanno, accusato di voler "nascondere sotto il tappetino i problemi della città". E in alcuni momenti è cresciuta la tensione con le forze dell'ordine e i 500 manifestanti appartenenti al Coordinamento cittadino di lotta per la casa e ai Blocchi metropolitani.

''Oggi va in Aula il piano casa - spiega Luca Fagiano, del Coordinamento - e siamo qui perché ancora una volta il sindaco Alemanno si piega agli interessi dei costruttori e prepara cementificazioni. Vorremmo che per un giorno il sindaco mettesse al centro della sua azione il problema della casa, e che avviasse con il governo, cosi' bravo in tema di liberalizzazioni veloci, un piano emergenziale per i circa 50.000 tra senza casa e chi rischia di perderla a Roma". "La protesta - ha aggiunto il rappresentante dei movimenti - continuerà qui fino all'incontro con il sindaco, dopodiché cominceremo a organizzare la manifestazione del pomeriggio, sempre contro il Piano casa.

Una delegazione dei manifestanti ha ottenuto un incontro con il capo segreteria del sindaco Alemanno, Antonio Lucarelli. "Le parti si sono accordate per rivedersi il prossimo 30 gennaio in un tavolo al quale prenderanno parte il vicesindaco, Sveva Belviso, e l'assessore alla Casa, Alfredo Antoniozzi. In questa occasione, i movimenti presenteranno un elenco di proposte che verranno sottoposte al sindaco con la richiesta che il primo cittadino le possa portare all'attenzione del governo", ha riferito l'ufficio stampa di Roma Capitale.

"L'incontro di oggi apre uno spiraglio - ha detto Paolo Divetta, dei movimenti per la casa - L'amministrazione è in difficoltà sulle abitazioni. Siamo stati chiari e abbiamo detto che o arrivano case o ci saranno incidenti in questa città. La nostra rabbia ha colto nel segno. Abbiamo detto che o il Comune riesce a fare qualcosa con il governo o si troverà di fronte decine di altre occupazioni e manifestazioni come oggi". I rappresentanti dei movimenti per l'abitare hanno aggiunto che: "Lunedì alle 16 ci sarà un incontro con il vicesindaco e l'assessore alla casa che servirà per preparare l'incontro con il sindaco".

(26 gennaio 2012)

dal corriere on line del 26 gennaio 2012

LA PROTESTA

Movimenti per la casa in Campidoglio
Tensione con le forze dell'ordine

Protesta contro il piano casa regionale che giovedì pomeriggio viene discusso in consiglio comunale: «Alemanno la smetta di fare solo gli interessi dei costruttori»

Movimenti per la casa in Campidoglio
Tensione con le forze dell'ordine

Protesta contro il piano casa regionale che giovedì pomeriggio viene discusso in consiglio comunale: «Alemanno la smetta di fare solo gli interessi dei costruttori»

ROMA - Momenti di tensione in piazza del Campidoglio giovedì dove circa 500 manifestanti appartenenti al Coordinamento cittadino di lotta per la casa e ai Blocchi metropolitana stanno protestando contro il piano casa regionale che approda proprio giovedì pomeriggio in Consiglio comunale.

«VOGLIAMO UNA CASA» - Una parte dei manifestanti al grido di «vogliamo una casa» ha provato a forzare il cordone di polizia per entrare, dal lato di Sisto Quarto nel Palazzo Senatorio. Le forze dell'ordine hanno respinto l'azione riportando i manifestanti in piazza. «Oggi va in Aula il piano casa, Spiega Luca Fagiano, del Coordinamento - e siamo qui perché ancora una volta il sindaco Alemanno si piega agli interessi dei costruttori e prepara cementificazioni. Vorremmo che per un giorno il sindaco mettesse al centro della sua azione il problema della casa, e che avviasse con il governo, così bravo in tema di liberalizzazioni veloci, un piano emergenziale per i circa 50.000 tra senza casa e chi rischia di perderla a Roma».

AVVIATO TAVOLO - Nel pomeriggio il capo segreteria del sindaco Alemanno, Antonio Lucarelli, ha incontrato una delegazione dei movimenti per la casa. Le parti si sono accordate per rivedersi il prossimo 30 gennaio in un tavolo al quale prenderanno parte il vicesindaco, Sveva Belviso, e l'assessore alla Casa, Alfredo Antoniozzi. In questa occasione, i Movimenti presenteranno un elenco di proposte che verranno sottoposte al Sindaco con la richiesta che il Primo Cittadino le possa portare all'attenzione del Governo. Lo rende noto l'Ufficio Stampa di Roma Capitale.

Redazione Roma Online

26 gennaio 2012 | 17:49

DA REPUBBLICA ON-LINE DEL 26 GENNAIO 2012