Movimento Lotta per la Casa dal Papa "Intervento sull'emergenza abitativa"

Roma -

Durante la visita alla parrocchia di Tor Sapienza, il pontefice ha incontrato alcuni rappresentanti dell'organizzazione. "Farò tutto quello che posso per voi"

Papa Francesco incontra la delegazione del movimento Lotta per la Casa (ansa) Incontro tra Papa Francesco e una delegazione del movimento di Lotta per la Casa, durante la visita di domenica alla parrocchia di Tor Sapienza. Il colloquio è avvenuto al termine della messa: seduti in circolo in una stanzetta due uomini e due donne con due bambini, una bimba di origine romena e un piccolo di famiglia marocchina, si sono ritrovati con il Pontefice, il cardinale Vallini, il vescovo Marciante, il parroco e il suo vicario.

Durante l'incontro, durato diversi minuti, la delegazione ha chiesto un intervento del vescovo di Roma sul tema dell'emergenza abitativa nella città. Appello che, secondo il portavoce del gruppo, va rivolto soprattutto alle istituzioni, visto che si avvicina il Natale e si annunciano alcuni sgomberi di famiglie. Proprio nel quartiere di Tor Sapienza il movimento ha occupato il piccolo stabile di via Balestrini che ha ospitato la parrocchia fino al 2012, quando è stato eretto l'attuale complesso.

Il Papa ha assicurato che non dimenticherà le loro richieste. "Dirò qualcosa, è sicuro, e farò tutto quello che posso per voi", ha affermato, secondo quanto riferisce l'Osservatore. "So che il cardinale vicario - ha aggiunto - vi è vicino e sta lavorando a questo problema, e mi ha detto cosa è stato fatto per trovare una soluzione" al caso specifico di Tor Sapienza. Ma il Pontefice si è detto anche consapevole che la questione è più vasta. Per questo, ha concluso, "conto su di voi e sulla vostra testimonianza di aiuto alle persone che hanno bisogno, e anche sulle vostre preghiere per fare quello che il Signore vuole".

Parole confermate dai gesti: prima di risalire sulla vettura con cui è rientrato in Vaticano, infatti, le ultime mani che il Papa ha stretto davanti al sagrato della parrocchia sono state proprio quelle dei molti immigrati che sorreggevano uno striscione sul quale era scritto: "Papa Francesco non c'è famiglia se non c'è casa".