NAPOLI IL CONSIGLIO COMUNALE APPROVA UNA MOZIONE PER L'APERTURA DI SPORTELLI PER LA MANUTENZIONE DELLE CASE POPOLARI

Napoli -

NAPOLI IL CONSIGLIO COMUNALE APPROVA UNA MOZIONE PER L'APERTURA DI SPORTELLI PER LA MANUTENZIONE DELLE CASE POPOLARI. ASIA-USB ESPRIME PREOCCUPAZIONE PER LA MANCANZA DI FONDI CHE RISCHIA DI FERMARE LA GIÀ SCARSA GESTIONE DELLE CASE.

 

Di fronte a una situazione di forte disagio e carenza di risorse pubbliche per opere di risanamento e manutenzione delle case popolari del Comune di Napoli, oggi nel corso del Consiglio Comunale si è riusciti a strappare - grazie ad un presidio di movimenti di lotta per il lavoro, il reddito e la casa - un importante ordine del giorno.

L’obiettivo dell’atto è di istituire degli Sportelli del Comune che possano rispondere, nelle Municipalità con più alto tasso di edilizia popolare, alle numerose richieste di intervento di manutenzione per tutelare il patrimonio comunale ad uso residenziale di edilizia popolare.

Nel concreto si chiede l’apertura di Sportelli della società partecipata Napoli-Servizi nelle VII e IX municipalità, che siano attrezzati di piccole squadre PIC (Pronto intervento case), con personale formato per interventi di piccola manutenzione per gli alloggi ad uso residenziale.

Territori e quartieri dove da tempo i movimenti per il diritto all’abitare sono presenti con Sportelli di assistenza legale e fiscale agli abitanti e inquilini.

Siamo lieti che l’Amministrazione abbia dato una prima risposta politica su questo tema per questo motivo continueremo a vigilare sul tema del diritto all’abitare, dell’erogazione del servizio pubblico e dell’opposizione ai processi di privatizzazione.

Nel contempo esprimiamo grosse preoccupazioni per un articolo apparso sul quotidiano de "la Repubblica" in cui si fa nota che da inizio febbraio la Napoli-Servizi, società che gestisce i 23 mila alloggi popolari, fermerà le manutenzioni straordinarie.

Scrive la Napoli-Servizi che “vista la grave situazione di liquidità aziendale l’azienda può attivare solo interventi di piccola manutenzione ordinaria rinviando gli interventi di natura straordinaria”.

Una notizia che da un lato ci preoccupa, visto l’attacco storico che da anni subiscono le aziende partecipate, ma, dall’altro, a fronte dei continui proclami da parte della Giunta De Magistris di voler difendere le aziende partecipare e di rompere i Patti di Stabilità, ci impone di dover spingere nei confronti dell’amministrazione affinchè sfori i vincoli del Patto di Stabilità e difenda le Società Partecipate, i servizi erogati ai cittadini e gli attuali livelli salariali dei lavoratori delle partecipate.

 

Asia USB Napoli ovest