OCCUPATO UNO STABILE CONFISCATO ALLA MAFIA
Epolis
Occupato ieri mattina da una ventina di nuclei familiari senza casa insieme ai Blocchi precari metropolitani un palazzo di via Argentina Altobelli, al Collatino. Gran parte dei nuovi ‘inquilini dello stabile’ abitavano, fino a pochi giorni fa, in un altro palazzo occupato di via Vigne nuove, ed erano ospitate al centro sociale Horus. «Il palazzo era stato confiscato dallo Stato alla mafia - ha detto Paolo Di Vetta dei Blocchi - era utilizzato in maniera illegittima da alcune associazioni. E noi stamani lo abbiamo occupato». Più tardi si è svolto un incontro tra una delegazione di occupanti e il presidente del municipio VI, Giammarco Palmieri.
«Il presidente ci ha detto che aveva auspicato da tempo che quel palazzo fosse sgombrato alle associazioni - ha detto Di Vetta - la destinazione dell'edificio è proprio quello dell’emergenza abitativa ma ha aggiunto che per aprire una trattativa dovremo prima uscire e liberare la struttura. Rimarremo qui fino a che non avremo garanzie».
UN INCONTRO ALL’HORUS SUL FUTURO DEI LOCALI
C'erano rappresentanti del centro sociale Horus, legato al Blocco precario metropolitano, un rappresentante del Comune e gli assessori alla Cultura della Provincia e della Regione, alla riunione organizzata ieri all' Horus occupato. Nei locali di piazza Sempione, sgomberati ad ottobre e rioccupati il 12 dicembre dello scorso anno, i ragazzi del centro sociale hanno fatto sapere di aver «ottenuto un impegno da parte delle istituzioni a contattare la proprietà dello stabile e a chiedere quali siano i suoi progetti». Dalla scorsa settimana all'Horus occupato abitano circa quaranta persone.
Liberaroma
OCCUPATO PALAZZO IN VI MUNICIPIO: CONFISCATO ALLA MAFIA E' FINALMENTE DESTINATO ALL'EMERGENZA ABITATIVA